salve,
vi mando la lettera che è stata spedita a tutti i giornali che si sono
interessati alla vicenda dal nostro avvocato.
approfitto anche per ringraziarvi dell'articolo che avete fatto
saluti
claudia
campo di canapa firenze
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Nell'interesse dei titolari della società GIUNONE Snc titolare del negozio "Campo di canapa" di Firenze ed in relazione agli articoli che si riferiscono a quanto accaduto in data di ieri, a seguito del diverbio insorto all'interno dell'esercizio, ho avuto incarico di precisare quanto segue.
1)Il sig. DONZELLI, ben diversamente da quanto egli sostiene, non ha subito alcun tipo di aggressione.
Va, invece, rilevato che egli assieme a numerose persone è arrogantemente ed arbitrariamente entrato nel negozio dei miei assistiti, usando atteggiamenti, slogan ed espressioni minacciose nei confronti dei medesimi.
2)A fronte di reiterati e pacati inviti ad uscire dal negozio, il Sig. DONZELLI, si tratteneva indebitamente, mostrandosi del tutto intollerante ed incurante delle richieste avanzategli, proseguiva nel suo provocatorio show forte della massiccia presenza di esponenti della carta stampata e delle televisioni.
3)All'ennesimo invito ad uscire da un luogo ove era illegittimamente penetrato e ove si tratteneva - come detto - contro la volontà dei proprietari - commettendo, così, i reati di violazione di domicilio, minacce ed ingiurie - uno di costoro si vedeva costretto ad allontanare fisicamente il Sig. DONZELLI, il quale resisteva al gesto di allontanamento.
4)Nessuno schiaffo o ceffone è stato, dunque, vibrato al sig. DONZELLI, e giovi per verità precisare che le forze dell'ordine sono state chiamate dai titolari della ditta, su consiglio dello scrivente, proprio perché nonostante fosse stato allontanato, il sig. DONZELLI proseguiva nei suoi atteggiamenti di prevaricazione.
5)A prescindere dall'effettiva presentazione di denunzie da parte del sig. DONZELLI, comunico che i titolari della ditta GIUNONE Snc mi hanno conferito, altresì, mandato di adire la competente magistratura, affinchè questa valuti nella premeditata aggressione mediatica compiuta ai loro danni la sussistenza dei reati di violazione di domicilio, minaccia grave ed ingiurie.
6)Ho ricevuto, altresì, mandato di valutare ogni altra azione giudiziaria nei confronti di esponenti politici, che pur non presenti ai fatti, hanno rilasciato infondate ed intollerabili affermazioni, accusando incredibilmente i miei assistiti della commissione di gravi reati in materia di stupefacenti.
7)Mi permetto di rammentare a chiunque che la vendita di semi di cannabis è attività legale regolamentata dalla Convenzione di New York del 1961, che è stata recepita dal nostro diritto interno e che è pacificamente riconosciuto sia in campo scientifico, che giuridico che essi non hanno assonanza alcuna con gli stupefacenti.
Chiedo, pertanto, la pubblicazione ai sensi della vigente legge in materia di stampa con le forme e le modalità utilizzate per la divulgazione della notizia originaria.
Cordialmente
Rimini/Firenze, lì 27 Giugno 2009


Risposta:
La ringraziamo della lettera che ci ha inviato e che pubblichiamo su Cara Aduc.