Salve. Io sono stato fermato più di dieci anni fa in possesso di una modica quantità di hashish, ai tempi fui convocato in prefettura per un colloquio che si risolse in un semplice ammonimento verbale. In tutti questi anni, tutte le volte in cui sono stato fermato ad un pattugliamento nessuno ha mai accennato al fatto che fossi stato segnalato, nessuno ha mai perquisito me o la mia auto, nè mi è stato chiesto se avessi avuto mai problemi.
Sono stato recentemente fermato nuovamente in possesso di una quantità ancora più Modica (al di sotto di 0,5 g) ed ora sono in attesa della comunicazione delle analisi della sostanza.
Specifico che non ero alla guida. La mia domanda è: il prefetto terrà conto della prima segnalazione? Andrò direttamente incontro alle sanzioni previste? Leggo su internet di un termine di prescrizione per le sanzioni amministrative di 5 anni, ma dalle varie esperienze di cui ho letto, non riesco a trovare un caso simile al mio per potermi fare un’idea di cosa sto andando incontro. Ringrazio in anticipo per la risposta.
Mirco, dalla provincia di NA

Risposta:
L'art. 75 non stabilisce direttamente entro quali termini temporali la condotta debba intendersi reiterata (con la conseguenza dell'applicazione obbligatoria della sanzione). Tuttavia, al comma 12 stabilisce che "Si applicano, in quanto compatibili, le norme della sezione II del capo I e il secondo comma dell'articolo 62 della legge 24 novembre 1981, n. 689". L'art. 8 bis della legge 689/1981 prevede che "si ha reiterazione quando, nei cinque anni successivi alla commissione di una violazione amministratoiva, lo stesso soggetto commette un'altra violazione della stessa indole". Quindi nel suo caso, essendo passati dieci anni non è obbligatorio per il Prefetto comminare la sanzione.