Salve, vorrei ringraziare in anticipo per le risposte che mi saranno date grazie a questo forum e alla disponibilità di chi vorrà rispondermi: Scrivo da Roma e lo scorso 13 settembre sono stata fermata in possesso di sostanza stupefacente; pur essendo la prima volta, andrò quasi sicuramente incontro alle sanzioni amministrative previste dall'articolo 75 (non trattandosi di drogha leggera); il prossimo anno (fine 2024) dovrei partire per trasferirmi all'estero e quindi mi chiedo se sarò in grado di riavere il passaporto e la carta di identità valida per l'espatrio entro tale data. Vivendo in una città molto grande, sono davvero preoccupata per le tempistiche (ho saputo che alcune persone hanno ricevuto la lettera di convocazione anche dopo 3 anni dal fatto commesso): quanto tempo trascorre di norma dal fatto compiuto a quando si viene convocati per il colloquio con il Prefetto o suo sostituto? dopo quanto tempo si riceve la lettera di convocazione e quanto tempo passa di solito prima di potersi presentare al colloquio? è vero che possono trascorrere anche diversi mesi se non addirittura anni? Ringrazio moltissimo chi vorrà dedicarmi un poco del suo tempo e condividere la propria conoscenza o esperienza per darmi dei chiarimenti a riguardo.
Elisa, dalla provincia di RM

Risposta:
per prima cosa, si applica sempre l'art. 75, anche per la cannabis. Tuttavia, l'art. 75 prevede, per casi di particolare tenuità della violazione, la possibilità che il Prefetto faccia solo un'ammonizione. La particolare tenuità non riguarda solo la cannabis, ma anche altri fattori (quantità, tipo di sostanza, età dell'interessato ecc.).
Detto questo, i tempi previsti dalla legge sono i seguenti. Gli agenti di polizia devono trasmettere il tutto al Prefetto entro 10 giorni dall'accertamento, o comunque da quando hanno i risultati degli esami tossicologici sulle sostanze sequestrate. Entro i 40 giorni successivi, il prefetto emette ordinanza di convocazione della persona segnalata per decidere quali provvedimenti adottare (ad esempio, rinvio al Serd, sospensione della patente, ammonimento, ecc.). Se invece lei ha fatto ricorso contro il verbale di sequestro della sostanza, ai sensi della legge 681/89 (inviando gli scritti difensivi), il Prefetto convoca entro 150 giorni dalla ricezione degli scritti difensivi.
Purtroppo, questi termini non sono perentori, ma solo ordinatori. In breve, il Prefetto può non rispettarli e allungare i tempi. Ogni prefettura ha i suoi tempi, che dipendono dalla loro efficienza e dal carico di lavoro. E' impossibile per noi dirle quanto tempo occorre nel suo specifico caso per ottenere il colloquio. La cosa migliore è contattare la Prefettura in questione e chiedere a loro generalmente quanto tempo impiegano a convocare la persona segnalata.