Egregi Signori di SOS On Line, in data 10.12.2006 vengo fermato dalle forze dell'ordine e mi viene notificato l art.75/ 309/90 poi modificato nella 2006 n.49 per possesso ed uso personale di sostanze stupefacenti,nel mio caso si trattò di cocaina, 0,6 g con principio attivo di 198 mg elaborato dalle analisi successive. Vengo segnalato in prefettura e a distanza di quasi 3 anni mi arriva la raccomandata per il colloquio che eseguo in data 29 Ottobre di quest'anno.
L'assistente sociale fatte le premesse del caso,invito a non far più uso della sostanza e accertamento che io allo stato attuale no ne faccia più uso, elabora un verbale in cui trascrive che allo stato attuale non faccio più uso di sostanze stupefacenti e mi irroga la sanzione amministrativa di DUE mesi di sospensione patente, carta d'identità, passaporto ecc, in quanto con la nuova legge è previsto tale provvedimento e non esiste più la convenzione con i SERT per l'alternativa socio-riablitativa ai provvedimenti sanzionatori (io sono della provincia di Foggia). Accetto il provvedimento e firmo il verbale.
In data odierna 17 Novembre 2009, mi arriva la notifica di sospensione dei documenti dal comando dei Carabinieri, consegno patente di guida e carta d'identità che mi verrà restituita dopo il timbro della Questura (non sarà valida per l espatrio nei prossimi DUE mesi), invece la patente di guida andrò a ritirarla il prossimo 17 Gennaio 2010.
La mia domanda è questa,alla luce di tali provvedimenti il tutto verrà archiviato dopo la riconsegna dei documenti, oppure ci sarà un eventuale chiamata da parte della Motorizzazione per una revisione straordinaria della patente con esami del sangue, urine ecc ecc per verificare l'idoneità di guida?
Al colloquio in Prefettura nulla di tutto ciò mi è stato detto, però sul web ho letto esperienze di alcune persone che dopo il periodo di sanzione amministrativa hanno dovuto poi sostenere le verifiche dalla Motorizzazione. E' possibile che ogni caso, che ogni provincia ed ogni Prefettura si comporti in modo differente per cui non debba preoccuparmi di tutto ciò?
In attesa di Vostre Risposte, Cordiali Saluti.
Valerio, da Manfredonia (FOGGIA)

Risposta:
è possibile che lei debba sottoporsi ad esami perchè si tratta di sospensione di patente e può essere necessaria una verifica delle sua condizioni di carattere psicofisico.
Condivido la perplessità sulla discrezionalità che ogni prefettura adotta e che è il vero problema concernente la applicazione dell'art. 75, ma temo che essa faccia parte di quel potere burocratico tanto difficile da estirpare.
Cordialmente
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Ha risposto Carlo Alberto Zaina: http://www.aduc.it/info/zaina.php