Salve,
ho bisogno di aiuto. Sono un paziente di terapia del dolore, soffro di
dolori neuropatici, e tale condizione mi ha portato a diventare
tossicodipendente. Anche se "dicono tutti così" io ho VERAMENTE
utilizzato sempre un quantitativo piuttosto ridotto di eroina e di
terapie sostitutive del Sert, non ho mai rubato, e ho sempre fatto
presente che sono finito su una certa via a causa dei miei dolori. Con
l'entrata in vigore della Legge 38, dopo sei anni di Sert, mi sono
visto riconoscere la terapia del dolore, pillole a base di ossicodone.
Ora,da un po' di mesi ho iniziato ad aver bisogno di un dosaggio
maggiore,ho sviluppato un livello di tolleranza mai avuto prima.Il mio
medico, a 'sto punto,si è sentito in difficoltà,e mi ha messo in
contatto col centro di Terapia del Dolore della mia città (L'Aquila).
In nome degli INCIVILI protocolli che sconsigliano la prescrizione di
oppioidi/oppiacei a pazienti ex t.d.,il mio diritto ad essere curato
sta venendo messo in discussione.Il centro di Terapia del Dolore vuole
l'opinione del Sert, la dottoressa che mi seguiva mi ritiene
affidabile E SA CHE NON CERCO SCUSE PER SBALLARMI ma non esprime
un'opinione sulla molecola che sto prendendo (vi assicuro che non ho
mai avuto una terapia che mi facesse stare così bene,senza levarmi
lucidità,la stipsi è limitata o nulla,e sto cmq cercando di scalare).
Sia l'algologo che il medico di famiglia mi fanno presente che dovrò
levare questa terapia,non si sa quando, mi stanno tenendo sulle spine:
io so solo che da quando seguo questa terapia sto meglio, non
colleziono più assenze sul lavoro (cosa che prima accadeva A CAUSA
DEI DOLORI, NON DELLA "DROGA"), riesco a stare più sereno. Mi sta
crollando il mondo addosso, non lo dico per fare pena, ma è proprio
così: sono disperato all'idea di poter tornare a stare male come
prima! Alcune voci in capitolo vorrebbero ricondurre il mio problema
ad una matrice più psichiatrica che fisica, il che non è assolutamente
vero. In vita mia ho subito ripetutamente dei danni in ambito di
malasanità e delle forme di abuso che rasentano la tortura, ed è
questo ciò che mi ha fatto sviluppare i dolori neuropatici e delle
manifestazioni di nevrosi CONSEGUENTI AL DOLORE FISICO ED EMOTIVO.Per
favore, fatemi sapere come mi posso muovere, tempo addietro ho
contattato l'associazione Luca Coscioni, mi hanno detto che per avere
assistenza legale devo farmi dare la mia scheda sanitaria, ma ho paura
che se la chiedo tenteranno di psichiatrizzarmi, o comunque di non
darmela. Non so cosa fare. Sto perdendo di nuovo il sonno, non riesco
a lavorare, mi prendono crisi di pianto. E' spiacevole essere
dipendente da delle pillole, ma la condizione in cui stavo prima era
nettamente peggiore. So che gli infami protocolli che sconsigliano la
prescrizione di oppioidi ai t.d. sono passibili di eccezioni, tantoché
proprio sul vostro sito ho letto ripetutamente di t.d. o ex tali a cui
vengono somministrati tali farmaci.Questa situazione mi terrorizza.
Paolo, da L'aquila (AQ)
Risposta: non ci sono alternative, purtroppo, ad affidare ad un legale esperto la sua vicenda per fare le opportune azioni giudiziarie.
Potrà se vuole rivolgersi al Difensore civico regionale, per chiedere un suo intervento. Ma il Difensore non ha poteri di imporre alcunché alle amministrazioni, ma ha solo una funzione di persuasione.
Se però neanche il difensore civico risolve il problema, è necessario agire per vie legali. Le consigliamo a quel punto di rivolgersi nuovamente all'Ass. Coscioni, che ha legali esperti sulla materia e grande competenza.