Salve,
illustro brevemente i fatti:
- 10/10/2009: ritiro patente per 1 anno per guida in stato di ebrezza con tasso alcolemico di 1.9
- 10/10/2010: restituzione della patente per 6 mesi a seguito dell'esito positivo delle visite
- 10/03/2011: rinnovo patente per 1 anno a seguito dell'esito positivo delle visite
- 10/03/2012: rinnovo patente per 10 anni (no limits) a seguito dell'esito positivo delle visite (penso: sono apposto, ora aspetto la multa)
- 06/02/2013: mi viene recapita una lettera dal tribunale in cui mi si chiede il pagamento di 8.000 euro circa, inoltre LA SOSPENSIONE DELLA PATENTE PER 2 ANNI
Quindi, mi sospendono la patente 1 anno, dopo 2 anni e mezzo che me l'hanno ridata mi comunicano che al posto di 1 anno dovevano sospendermela per 2 anni e che quindi a giorni mi verrà chiesto di restituirla per un altro anno..
Ecco a parte l'assurdità dei fatti che già si commentano da soli e su questo non vorrei fare alcuna polemica, chiedo cortesemente se qualcuno conosce un modo per fare in modo di evitare questo ulteriore ritiro?
Preciso che da quando me l'hanno ridata non ha più commesso infrazioni e che non sono recidivo.
Grazie.
Claudio, da Spinea (VE)

Risposta:
da quanto ci descrive, ci sembra che lei stia confondendo un provvedimento provvisorio di sospensione (emanato dal prefetto nelle more del procedimento penale) con una sentenza del giudice penale. In altre parole, lei ora ha ricevuta la sentenza di condanna, da cui potrà "decurtare" la pena già scontata. L'unico modo per opporsi è impugnare la sentenza in sede d'appello.
Legga l'art. 223 del Codice della Strada, dovrebbe chiarirle quello che le stiamo dicendo:
http://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-vi-degli-illeciti-previsti-dal-presente-codice-e-delle-relative-sanzioni/art-223-ritiro-della-patente-in-conseguenza-a-ipotesi-di-reato.html