Premetto che appena ho trovato un lavoro vi invierò una donazione ma al momento non riesco proprio. Volevo avere un consiglio da voi su di una cosa spiacevole che mi è capitata.
Ero in macchina con un mio amico, guidava lui e siamo stati fermati da una pattuglia dei carabinieri siamo stati perquisiti ed ci hanno trovato in possesso di 2 grammi circa di hascish per uno. Siamo stati portati in questura e li ci hanno fatto firmare i vari verbali di contestazione. Al mio amico è stata ritirata la patente a me no per fortuna.
Mi è stato detto che verrò chiamato davanti ad un giudice. Ora vi chiedo che cosa rischio, ho forse bisogno di assumere un avvocato, loro mi hanno detto che non ne ho bisogno; vi prego per me è una cosa nuova, se volete posso mandarvi le copie dei verbali che mi hanno rilasciato. Sono disoccupato e come tanti un po' perso per via di questa crisi che ci costringe ogni giorno a cercare un modo per sopravvivere.
Massimo, da Soriano Nel Cimino (VT)

Risposta:
le conseguenze della detenzione di una modesta quantità di stupefacente dipendono dal tipo di destinazione che le forze dell'ordine, in prima battuta, e la Procura della Repubblica, eventualmente in un secondo momento, ravvisano nella condotta: se viene ritenuto l'uso personale, gli atti verranno trasmessi alla Prefettura e tra le sanzioni applicabili è prevista anche quella della sospensione della patente (art. 75 dpr 309/90). Se viene ritenuta la detenzione a fine di spaccio (o comunque cessione a terzi) si apre un procedimento penale per il reato di cui all'art. 73 dpr n. 309/90, che prevede le pene della reclusione e della multa. In caso di assoluzione all'esito del procedimento penale, non sempre gli atti vengono trasmessi alla Prefettura per l'applicazione delle sanzioni amministrative.