Buonasera
sabato 18.10.09 sono stato trovato, dopo un controllo dei CC nel parcheggio di una discoteca (in cui mi ero recato per lavorare), in possesso di gr 0.9 di haschis (a dire la verita' e' stato ritrovato sotto la macchina e nel momento del ritrovamento avevo gia' detto che non era mio), non ero alla guida del veicolo e la macchina in questione era di un amico (la mia era parcheggiata poco piu' distante), veniamo portati in caserma e mentre al proprietario dell'auto viene redatto un semplice verbale di perquisizione a me viene contestato l'articolo 75, al momento di firmare il verbale che mi rifiuto categoricamente in quanto la sostanza e' stata trovata sotto l'autovettura e non nella tasca dei mie pantaloni, come scritto sul verbale, chiedo se puo' modificare il verbale con le mie dichiarazioni e che se non lo avesse fatto non avrei firmato nulla, il militare inizia a dirmi che mi aveva visto mentre lo buttavo e che cmq, se non avessi firmato avrebbero proceduto al sequestro anche del veicolo (cosa che penso non sia proprio a norma di legge in quanto non stavo guidando nessun autoveicolo).
Al punto, non essendo nella mia citta' di residenza ed evitare problemi alla persona proprietaria della macchina ho firmato il verbale.
Tra l'altro, mi e' stato detto che c'era solo una pena pecuniaria, la sospensione della patente per un mese e una visita al sert con relative urine.
Mi viene ritirata la patente direttamente da loro, chiedo se, visto che non me lo avevano trovato addosso e che cmq ero a 200 km da casa di potermi almeno fare arrivare fino a casa, si mette a ridere dicendomi che: figuriamoci se mi permettevano di guidare fino a casa e che mi sarei dovuto arrangiare (preciso che non mi e' stato fatto nessun test ne per alcool ne per droghe) e che la mia patente sarebbe stata inviata alla prefettura della mia citta' di residenza.
In questi giorni, leggendo le varie leggi in rete (art 75, 75 bis e codice della strada) vengo a conoscenza del fatto che non e' poi cosi' tutto rose e fiori:
- sospensione della patente per un mese
- chiacchierata con il prefetto
- sert per vari mesi con relative analisi
leggendo il codice della strada (modificato ad agosto 09) ho trovato l'articolo 120, in pratica chi e' sottoposto all'articolo 75, e' punito con la revoca della patente di guida e il divieto per tre anni di poter ridare gli esami, e questo mi ha lasciato davvero nello sconforto piu' totale.
Ammetto che nel 94 sono stato condannato per detenzione a fini di spaccio della stessa sostanza ma che da allora ho rigato dritto, nessun'altra segnalazione da allora, ho smesso di usare ogni tipo di droga, ho iniziato a lavorare e dopo molti sacrifici sono riuscito ad aprire una mia ditta individuale. La mia colpa..Aver accettato quello spinello quella sera regalatomi da un fans (faccio il dj a tempo perso), e non nascondo che forse probabilmente, non lo avrei manco fumato.
Rivedro' mai la mia patente?
Tanti cordiali saluti, vi stimo molto per quello che fate
Kevin, da Savona (SV)

Risposta:
si', lei rivedrà la sua patente, ma se i fatti sono andati come lei racconta ci troveremmo dinanzi ad un atteggiamento molto grave dei verbalizzanti.
Le chiedo, se lei non c'entra nulla e non ha gettato nulla sotto la vettura, perchè mai il suo amico non ha reso dichiarazioni che la scagionassero?
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Ha risposto Carlo Alberto Zaina: http://www.aduc.it/info/zaina.php