Buongiorno,
mi è stato notificato un atto per il sequestro di sostanze stupefacenti di circa 6 gr.
I militari mi hanno informato che con ogni probabilità me la passerò con un ammonimento da parte del Prefetto.
E' possibile che la Prefettura non accetti che io possa andare a ritirare le notifiche presso la loro sede?
Nel 2012 per una cosa del genere si presenta sotto casa la Guardia di Finanza per fare 2 firme su un verbale(sottolineo che erano con auto d'ordinanza e non in borghese) e questo non crea un danno d'immagine e violazione della privacy? Tutto il vicinato era affacciato a guardare...
E' possibile fare qualcosa? So per certo che devono notificarmi l'avvio del procedimento amministrativo attraverso la Prefettura e vorrei evitare questa spiacevole situazione.
Grazie
Luca, da Castelnuovo Rangone (MO)

Risposta:
in base ai principi generali stabiliti dalla legge che disciplina il procedimento amministrativo, non è prevista una forma di notificazione della contestazione alternativa alla residenza dell'interessato. Tuttavia, in base ai principi di buona fede nei rapporti con la pubblica amministrazione, sarebbe ragionevole e non impedito da alcuna norma (che prevede la notifica a mani) poter consentire all'interessato di recarsi personalmente presso l'ufficio per ritirare l'atto (infatti l'art. 14 della l. n. 689/81 prevede che "In ogni caso la notificazione può essere effettuata, con le modalità previste dal codice di procedura civile, anche da un funzionario dell'amministrazione che ha accertato la violazione".