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Art. 75 dopo 7 anni
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Lettera 
4 settembre 2019 0:00
 
Buongiorno,
vi chiedo cortesemente supporto come da oggetto per un episodio avvenuto 7 anni fa.
Nel 2012, all'età di 22 anni sono stato fermato dai Carabinieri con due amici mentre guidavo la macchina ad uno di loro intestata ed i carabinieri dopo una perquisizione hanno rinvenuto all'interno dell'autoveicolo 0,2 g di fumo.
Dato che nessuno ha dichiarato la propria colpa i Carabinieri hanno ben pensato di incolparlo al sottoscritto con seguente sospensione di patente per giorni 30 e tranquillizzandomi che sarebbe tutto finito li, anche perchè avevo più volte sollecitato i carabinieri ad effettuarmi delle analisi per confermare che tale sostanza non poteva essere mia e che stavo guidando in lucidità.
Passati i 30 giorni sono andato in Prefettura dove senza alcun colloquio o altro mi hanno ridato la patente e sono rientrato a casa con serenità ed ho guidato senza nessun problema per 7 anni continui senza nessun problema (viaggio per lavoro e sono stato spesso fermato altre volte ma senza nessun riscontro negativo) fino a che, a luglio la patente è scaduta.
Sono andato in Autoscuola per rinnovarla ed in quel momento mi è stato detto che non si poteva e di presentarmi in Motorizzazione dove mi hanno riferito che invece dovevo andare alla Commissione Medica Legale per le analisi.
Tutto ciò mi sembra realmente assurdo, non ho alcun timore delle analisi in quanto non consumo alcun che, ma il fatto di non avere la patente e dover perdere tempo e denaro per riottenerla mi da' noia, soprattutto dopo tutto questo tempo.
Se fossi stato un pericolo o ci fosse stato tale dubbio come hanno potuto lasciarmi guidare per tutto questo tempo?
C'è una soluzione per risolvere questa situazione?
Se mi presentassi in prefettura e spiegassi l'accaduto?
Generalmente da quanto ho potuto apprendere la Prefettura dovrebbe sempre effettuare un colloquio per consegnare la patente sospesa e valutare in base all'accaduto se è il caso di mandare una segnalazione alla motorizzazione per degli esami o se ammonire in quanto prima volta.
Non essendo un tossicodipendente ed avendo continuato a guidare per 7 anni dopo l'accaduto senza nessun intoppo non mi capacito della situazione che si è creata e per quale diamine di motivo dovrei mai iscrivermi al SERT.
Spero di aver spiegato al meglio la mia situazione e vi ringrazio in anticipo per l'eventuale supporto!
Cordialmente
Marku, dalla provincia di UD

Risposta:
lei a suo tempo ha subito una sanzione per uso di sostanza stupefacente. Per il rinnovo/revisione della patente di guida si osservano le disposizioni dell'art. 128 cds secondo cui gli uffici della MCMT o il prefetto possono disporre la visita medica dei titolari di patente qualora sorgano dubbi sulla persistenza delle sostanze sui requisiti fisici e psichici. Bisogna quindi seguire tutta la procedura se non si vuole incorrere nella sospensione (129) o revoca della patente (130).
 
 
 
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