Dal 1° Luglio, in California, la tossicodipendenza e' un problema, sanitario prima e criminale poi. Grazie alla "Proposition 36" tutti coloro che, nonviolenti, sono stati arrestati unicamente per possesso di droga possono usufruire delle terapie riabilitative come alternativa al carcere. Il trattamento consiste in un anno di disintossicazione seguito da sei mesi di trattamenti post-terapici. Fino ad ora il reddito determinava una grottesca "forbice " giudiziaria dividendo i rei in criminali e malati poiche' tale compito era affidato alla soggettivita' dei giudici che decidevano caso per caso. Cosi' le carceri si sono riempite di minoranze razziali pari al 67% degli occupanti quando, secondo il Census 2000, i neri e gl'ispanici coprono il 40% della popolazione californiana. "La Proposition 36? Una vera benedizione" commenta Lois Wadsworth, una trentaseienne nera che ha passato venti anni di tossicodipendenza provando piu' volte a disintossicarsi e finendo sistematicamente in prigione.