Un grammo di eroina costa, in Iran, 40 centesimi di dollaro (meno del latte). Nell'ultimo decennio, nel Paese sono state sequestrate 1.700 tonnellate di droga (oppio, eroina, morfina ed hashish), piu' di ogni altra nazione al mondo. Secondo l'UNDCP, la quantita' annuale ammonta a 200 tonnellate di oppio e 6 di eroina. Negli ultimi 20 anni, la droga ha causato una vera e propria guerra civile nel Paese: 3.100 poliziotti sono rimasti assieme a 10.000 trafficanti uccisi in scontri a fuoco o giustiziati. Soltanto lo scorso anno la quota e' stata di 183 poliziotti e 740 spacciatori. Secondo la stima di un settimanale culturale iraniano, il 30% del budget per la sicurezza, il 60% di quello per i penitenziari e il 70% del tempo dei "tribunali rivoluzionari" sono dedicati a combattere il traffico di stupefacenti. L'Iran, per la sua posizione geografica, stretto tra l'Afghanistan (che fornisce da solo il 90% dell'eroina consumata in Europa) e il Golfo Persico, e' la via piu' usata per smerciare la droga prodotta nel Paese dei Talebani. L'eroina, passando una frontiera-colabrodo, e' anche un buon tornaconto per le guardie di confine afghane, oltre che per i il regime in genere. Il 40% dell'eroina, che arriva in Iran, comunque, viene consumata all'interno del Paese, dal milione e duecentomila tossicodipendenti abituali e dagli 800.000 saltuari.