Un tribunale speciale di Lahore ha assolto sabato il ministro dell'Interno pakistano Rana Sanaullah, accusato di traffico di droga durante il mandato dell'ex primo ministro Imran Jan.
Sanaulá era stato arrestato nel luglio 2019 dall'Anti-Narcotics Force (ANF), che aveva sequestrato 15 chili di eroina dal suo veicolo. Questo sabato, il vicedirettore dell'ANF, Imtiaz Ahmed, e l'ispettore Ehsaan Azam hanno respinto le accuse contro Sanaulá come "errate".
"Non abbiamo mai visto nessun tipo di droga recuperata dalla scena", hanno affermato durante la loro deposizione, riportata dal quotidiano pakistano 'Dawn', mentre il ministro ha ringraziato per il sostegno ricevuto da "tutti coloro che hanno difeso il ministro in quel momento buio". .
Lo scorso agosto, Sanaullha ha denunciato pubblicamente l'ex primo ministro, che è stato in contrasto con l'attuale governo sin dalla mozione di sfiducia che lo ha destituito dal potere, per queste accuse e ha respinto ogni illazione che dietro questo caso ci fosse l'esercito.
Il primo ministro del Pakistan, Shehbaz Sharif, ha plaudito all'assoluzione di Sanaullah, il cui caso ha rappresentato “il peggior esempio di persecuzione politica con le più pericolose ripercussioni”.
"Ha affrontato queste atroci accuse e repressione con pazienza e ha mantenuto la sua posizione. È un'ispirazione per tutti", ha postato sul suo account Twitter. CHI PAGA ADUC
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