Se la visita a Washington del presidente messicano Vicente Fox e' incentrata sulla ricerca di un accordo bilaterale per la politica dell'immigrazione, anche la lotta al narcotraffico ha avuto un suo spazio. Il Procuratore Generale della Giustizia messicano, Rafael Macedo, ha ricordato che quest'anno il Messico ha estradato negli Stati Uniti 14 persone accusate di narcotraffico, un numero senza precedenti. Fino ad oggi la cooperazione tra i due Paesi era stata ostacolata da casi di corruzione di funzionari messicani, che aveva portato all'interruzione dell'interscambio di informazioni tra le forze di polizia. Questa situazione dovrebbe considerarsi superata con l'elezione di Fox. Poco prima di andare alla Casa Bianca, Macedo ha dichiarato che "lo scambio di informazioni tra i servizi segreti e' fondamentale, permette la distruzione di coltivazioni illegali e intercetta i traffici di droga". Si gettano le basi per un Plan Messico dopo il Plan Colombia?