"La Spagna e' il ponte attraverso cui passa l'hashish che poi viene consumato in Europa, e questa attivita' e' protetta dal Governo del Marocco". E' quanto ha detto, intervenendo ad una tavola rotonda sul riciclaggio dei capitali presso l'Universidad Internacional Menendez Palayo, Fernando Vivas, ispettore capo della polizia, addetto alla delinquenza economica e al riciclaggio del denaro nella zona della Costa del Sol.
"Abbiamo delle fotografie in cui si vedono soldati dell'Esercito del Marocco mentre fanno la guardia alle piantagioni di hashish nel Katama, con lo stesso metodo con cui in Colombia si fa la guardia alle coltivazioni di coca" -ha aggiunto il capo di polizia, mostrando dati specifici del fenomeno nella zona della Costa del Sol. "Abbiamo calcolato che ogni giorno entra in Spagna, attraverso questa porta, una tonnellata di hashish destinata al consumo in tutta Europa, e di questa quantita' solo il 15-20% e' intercettata dalla polizia".
Per quanto riguarda il riciclaggio di capitali, una cifra tra i 1000 e 2000 milioni di pesetas ogni anno viene investita in proprieta' immobiliari sempre nella Costa del Sol.