Le virtu' terapeutiche della marijuana sembrano essere infinite. Tra le patologie che possono trarre beneficio: l'epilessia, la sclerosi multipla e le lesioni del midollo spinale, il glaucoma, la sindrome da deperimento nell'Aids, oltre ai benefici dagli effetti anti-nausea e anti-vomito in chemioterapia.
Cosi' dal prossimo anno il centro di ricerca clinica dell'ospedale di Arenzano, in provincia di Genova, la marijuana in spray sara' sperimentata su un campione di 15 o 20 pazienti nel reparto di reumatologia e successivamente estesa ad un numero piu' ampio di pazienti.
"La marijuana si e' dimostrata un ottimo medicinale nei casi di artrite e sclerosi" ha dichiarato il dott.Gerolamo Bianchi, del medesimo ospedale, aggiungendo: "ma anche per altre patologie questa terapia ha funzionato con successo. Si e' scoperto, ad esempio che in alcuni pazienti con l'Aids la somministrazione di marijuana puo' avere degli effetti positivi, riuscendo a stimolare l'appetito".
La proposta all'ospedale e' stata avanzata da un'azienda farmaceutica inglese, la G.W. Paharmaceuticals, e la somministrazione avverra' via inalazione.
Comunque, prima che la sperimentazione parta a tutti gli effetti, occorre che la casa farmaceutica britannica ottenga il finanziamento che ha chiesto alla Comunita' Europea e, in caso positivo, dovra' essere chiesto il parere ai comitati etici degli ospedali dove sono ubicati i centri disponibili alla sperimentazione.