Comincia a febbraio la sperimentazione per la somministrazione di eroina ai tossicodipendenti gravi.
E' stato raggiunto un accordo tra il Governo federale e quello dei Laender, nonche' di alcuni Comuni.
Per il portavoce dell'istituto federale per i prodotti medici e farmaceutici (BfArM) cio' sara' possibile per i tossicodipendenti di Amburgo, Hannover, Kolonia, Francoforte, Karslruhe, Monaco e Bonn.
L'obbiettivo e' coinvolgere quei tossicodipendenti che finora non si era riusciti a coinvolgere in alcuna iniziativa, e si parla di quasi 60 mila persone. "E' irresponsabile perderne uno su due, anche a loro deve essere data una chance" -ha dichiarato l'incaricata del Governo per i tossicodipendenti Marion Caspers-Merk.
Il progetto/sperimentazione durera' tre anni, e si spera che servira' a ridurre la criminalita' legata allo spaccio e al fenomeno droga in generale.
Saranno 1.120 persone le persone coinvolte nel "Trattamento di supporto dell'eroina per dipendenti di oppiati": sia con la somministrazione di eroina che con metadone, ed entrambi con un supporto psico-sociale.
La selezione dei tossicodipendenti da avviare a questa sperimentazione, partira' in autunno, e riguardera' chi ha piu' di 23 anni e si droga da almeno cinque.
I costi saranno divisi fra i promotori che hanno siglato l'accordo. Per Amburgo, ad esempio, con 230 tossicodipendenti, significa un costo di 6,5 miliardi di lire. "E' una pietra miliare nella politica degli stupefacenti" -ha dichiarato il ministro della Sanita' della citta'-stato Karin Roth.
Il progetto si rifa' alle esperienze positive messe in atto in Svizzera, dove tra i pazienti coinvolti e' calato il numero dei senza-tetto e dei disoccupati ed e' aumentata la qualita' della salute.