Un nuovo sondaggio commissionato dal gruppo di riforma della legge sulla droga Unharm ha rilevato che metà degli australiani sostiene la legalizzazione della cannabis ricreativa.

Il sondaggio online su 1.086 persone di età superiore ai 18 anni, condotto dalla società di sondaggi Essential Research dal 30 marzo al 2 aprile, ha rilevato che il 50% degli intervistati sostiene che l'uso di cannabis sia legale, il doppio del numero registrato nel 2013 dal National Drug Strategy Household Survey.

E la maggioranza, il 55%, è favorevole alla regolamentazione e alla tassazione delle vendite di cannabis come alcol o tabacco.

Nel frattempo, il 58% desidera che la cannabis medica sia resa più economica e accessibile consentendo alle persone con prescrizioni di coltivare la propria e il 62% sostiene l'abolizione delle attuali leggi sulla guida dopo aver consumato droga.

Unharm ha affermato che l'enorme aumento del sostegno pubblico dal 2013 è in netto contrasto con la politica della droga del governo, con arresti legati alla cannabis in aumento del 23%, 76.669 nello stesso periodo.

Il CEO Will Tregoning ha aggiunto che la criminalizzazione in corso della cannabis da parte dei governi di tutto il paese è in contrasto con i valori della comunità. "Sempre più persone riconoscono il danno causato alle nostre comunità dalla criminalizzazione antiquata e ideologica della cannabis", ha affermato. "Il messaggio è chiaro: nessuno vuole vedere persone galera per l'accesso a farmaci antidolorifici o per godersi la cannabis con gli amici".
“I nostri leader politici non sono in sintonia. È ora che ci ragioninoe legalizzino la cannabis subito".

(Cannabiz.com.au del 20/04/2022) CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile
DONA ORA