Martedì 1 febbraio i legislatori di Washington, DC hanno approvato una misura per espandere l'accesso al programma di marijuana medica del distretto federale.

Il Consiglio ha votato all'unanimità per consentire agli anziani di autocertificare la propria idoneità alla cannabis senza dover ottenere una prescrizione da un medico, estendere ulteriormente il termine di rinnovo della registrazione per i pazienti e creare una "vacanza" di sgravio fiscale per marijuana medica di una settimana che coincide la manifestazione sulla cannabis nota come 4/20.

La legislazione di emergenza ha lo scopo di alleggerire gli oneri logistici per i pazienti e incoraggiare le persone a ottenere cannabis da dispensari autorizzati, piuttosto che acquistare i loro prodotti da venditori del mercato grigio che hanno approfittato di una soluzione alternativa relativa alla politica del distretto che consente la donazione di marijuana tra adulti.

Il "Medical Marijuana Patient Access Extension Emergency Amendment Act del 2022" aiuterebbe ad affrontare l'aumento dei costi della cannabis nei dispensari autorizzati e "la continua minaccia rappresentata dalle offerte illegali di cannabis e dai servizi di consegna a domicilio", afferma il testo di una risoluzione.

"Si stima che il mercato illegale della cannabis nel distretto registri 600 milioni di dollari di vendite all'anno, comprese quelle dei negozi illegali e dei servizi di consegna, e questo, a sua volta, sta danneggiando economicamente il programma di cannabis medica". Così la risoluzione del presidente Phil Mendelson (D) e il membro del consiglio McDuffie (D).

Per quanto riguarda gli anziani con più di 65 anni, la proposta fa in modo che queste persone non debbano più passare tra prescrizioni e rinnovi dai medici per continuare ad accedere ai prodotti a base di cannabis.

Il Washington Post ha riferito che i membri del consiglio hanno suggerito che in futuro potrebbero prendere in considerazione una legislazione per escludere i pazienti di qualsiasi età dalla possibilità di autocertificare senza dover ottenere la prescrizione dei medici.

In generale, estenderebbe anche la precedente legislazione di emergenza approvata dal Consiglio al culmine della pandemia di coronavirus per estendere l'ammissibilità alla registrazione per il programma di cannabis medica.

Infine, la misura crea un incentivo a tenere le persone fuori dai mercati illeciti o grigi creando una "settimana festiva dell'imposta sulle vendite di cannabis medica 4/20" in cui i pazienti con cannabis medica non pagherebbero l'imposta sulle vendite del 6% tra il 20 e il 24 aprile 2022."
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(da Marijuana Moment del 01/02/2022)
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