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 CANADA - CANADA - Cannabis legale. Percezione del pericolo degli studenti universitari
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Notizia 
30 agosto 2022 14:48
 
 Obiettivo: Grazie ad un campione di studenti universitari canadesi, questo studio mira a:
1) documentare i cambiamenti nell'uso di cannabis e la nocività percepita dell'uso prima e dopo la legalizzazione della cannabis ricreativa;
2) esaminare i correlati della nocività percepita; e
3) esplorare i cambiamenti nella nocività percepita in funzione dei modelli di consumo di cannabis.

Metodo: un campione casuale di 871 studenti di un'università del Canada occidentale è stato valutato prima e dopo la legalizzazione della cannabis ricreativa. Le statistiche descrittive e inferenziali sono state utilizzate per valutare i cambiamenti nell'uso della cannabis e la nocività percepita.
È stato sviluppato un modello a effetti casuali per valutare se la legalizzazione della cannabis fosse associata alla percezione della nocività del consumo regolare di cannabis.

Risultati: il 26% del campione ha utilizzato cannabis negli ultimi tre mesi in entrambi i momenti. La maggior parte del campione ha percepito il consumo regolare di cannabis come un comportamento ad alto rischio in ogni momento (rispettivamente 57,3% e 60,9%).
I risultati del modello a effetti casuali hanno mostrato che dopo il controllo delle covariate, la legalizzazione della cannabis non era associata a cambiamenti nella nocività percepita. La percezione del danno è rimasta relativamente stabile indipendentemente dal modello di consumo di cannabis.
Gli intervistati che hanno approvato l'uso di cannabis in entrambi i momenti hanno segnalato un aumento significativo della loro frequenza di consumo dopo la legalizzazione.

Conclusioni: la legalizzazione della cannabis per uso ricreativo non è stata associata a cambiamenti sostanziali nella percezione del danno tra gli studenti delle scuole superiori, ma potrebbe portare ad un aumento del consumo di cannabis tra coloro che già usano la sostanza.
È necessario un monitoraggio continuo delle politiche, così come iniziative mirate di salute pubblica per identificare gli studenti post-secondari a rischio di conseguenze legate alla cannabis.
 
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