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 USA - USA - Cannabis e indulto Biden. Gli americani sono d'accordo
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10 ottobre 2022 15:36
 
Secondo un nuovo sondaggio, la maggioranza degli americani è favorevole alla decisione del presidente Joe Biden di concedere la grazia alle persone che hanno commesso reati federali per possesso di marijuana e la maggior parte vuole anche vedere i propri governatori seguire l'esempio con aiuti a livello statale per la cannabis.

L'annuncio di Biden è stato una gradita sorpresa per i sostenitori che hanno spinto il presidente a intraprendere un'azione esecutiva per iniziare ad adempiere alle sue promesse di riforma della marijuana.

Oltre alla grazia, Biden ha anche ordinato alle agenzie federali di rivedere rapidamente la programmazione della cannabis, e la maggior parte degli americani nel nuovo sondaggio ha anche affermato che la marijuana non dovrebbe più essere classificata come droga della Tabella I ai sensi del Controlled Substances Act (CSA).

Il sondaggio di YouGov è stato pubblicato solo un giorno dopo che il presidente ha emesso la proclamazione della grazia e ha chiesto una revisione della programmazione, che il Dipartimento di giustizia e il Dipartimento della salute e dei servizi umani (HHS) degli Stati Uniti hanno affermato che eseguiranno rapidamente.

Il sondaggio indica che il 61% degli americani sostiene la decisione di Biden, mentre il 26% si oppone e il 13% non ne è sicuro. C'è stato il sostegno della maggioranza tra i Democratici (85%), gli indipendenti (59%) e i dati demografici di tutte le età. Una pluralità di repubblicani (49%) ha dichiarato di essere contraria all'azione.

YouGov ha anche chiesto agli americani un altro aspetto dell'annuncio del presidente: un appello all'azione affinché i governatori perdonino allo stesso modo le persone con condanne di cannabis di basso livello a livello statale, dove si verifica la maggior parte dei procedimenti giudiziari per marijuana.

Il 62% degli intervistati ha detto di essere d'accordo, rispetto al 25% che ha affermato di essere contrario.

I governatori e i candidati al governo negli Stati Uniti hanno pesato sulla questione sin dall'annuncio di Biden, con alcune azioni di propaganda che hanno già intrapreso, altri dicendo che esamineranno l'argomento e alcuni respingeranno la proposta.

Ancora una volta, il sondaggio ha rilevato che la maggioranza degli americani di ogni fascia demografica desidera vedere i propri governatori concedere la grazia alla marijuana, così come i Democratici (84%) e gli indipendenti (62%). Solo il 41 per cento dei repubblicani ha detto di essere d'accordo.

Infine, il sondaggio ha chiesto agli americani lo status della marijuana come droga di Tabella I, la classificazione più rigorosa secondo il CSA che è riservata alle droghe senza valore medico stabilito e un alto potenziale di abuso.

Biden ha detto giovedì che "non ha senso" che la cannabis sia nello stesso programma dell'eroina e sia ancora più seriamente controllata del fentanil. E secondo il sondaggio, una sottile maggioranza di intervistati (51%) concorda sul fatto che la marijuana non dovrebbe essere una droga di Tabella I.

Un altro 25% ha affermato che la cannabis dovrebbe rimanere nella Tabella I, mentre il 24% ha affermato di non essere sicuro.

Tutte le fasce d'età affermano che la marijuana non dovrebbe essere nel suo programma attuale e il 57% dei Democratici e il 57% degli indipendenti affermano lo stesso. Un numero maggiore di repubblicani (41%) ha affermato che la cannabis non rientra nella Tabella I di quanti hanno affermato che dovrebbe rimanere lì (38%).

Il sondaggio ha coinvolto interviste con 7.606 maggiorenni americani il 7 ottobre.

In generale, i risultati dei sondaggi e le disaggregazioni demografiche sono più o meno in linea con i sondaggi nazionali sulla legalizzazione della cannabis in generale. La questione è cresciuta costantemente a sostegno attraverso le linee bipartisan poiché più stati si sono mossi per porre fine al proibizionismo.

Secondo uno dei sondaggi più recenti, tre elettori statunitensi su cinque pensano che la marijuana dovrebbe essere legalizzata in tutto il paese e quasi la metà afferma che dovrebbe essere una priorità del Congresso "massima" o "importante".

(Marijuana Moment del 07/10/2022)

 
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