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 U.E. - U.E. - Cannabis. Commissione denuncia Ungheria a Corte Giustizia
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22 febbraio 2023 9:04
 
La Commissione europea ha deciso di deferire l'Ungheria alla Corte di giustizia dell'Unione europea per aver votato contro la posizione dell'Unione in merito alle raccomandazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) sulla classificazione della cannabis e delle sostanze correlate alla cannabis, come delineato nella decisione del Consiglio ( UE) 2021/3.

Il 2 dicembre 2020, alla 63a sessione riconvocata della Commissione stupefacenti delle Nazioni Unite (ONU), l'Ungheria ha votato due volte contro la posizione dell'Unione durante la votazione sulle raccomandazioni dell'OMS nell'elenco delle sostanze sotto controllo internazionale. Ai sensi del diritto dell'UE, le decisioni sulla classificazione internazionale delle sostanze ai sensi della convenzione unica sugli stupefacenti del 1961, come modificata dal protocollo del 1972, e della convenzione sulle sostanze psicotrope del 1971, rientrano nella competenza esclusiva dell'Unione europea. Pertanto, la decisione del Consiglio che determina la posizione dell'Unione è vincolante per gli Stati membri dell'UE in linea con il trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

La Commissione ha pertanto avviato la procedura di infrazione nei confronti dell'Ungheria con una lettera di costituzione in mora inviata il 18 febbraio 2021, seguita da un parere motivato il 12 novembre 2021. Poiché la risposta delle autorità ungheresi sia alla lettera di costituzione in mora che al parere motivato è stata insoddisfacente , la Commissione ha deciso di deferire l'Ungheria alla Corte di giustizia dell'Unione europea per non aver adempiuto agli obblighi derivanti dalla decisione del Consiglio e aver violato la competenza esterna esclusiva dell'Unione e il principio di leale cooperazione.

Contesto
Il 24 gennaio 2019, l'Organizzazione mondiale della sanità ha presentato sei raccomandazioni relative alla riclassificazione della cannabis e delle sostanze correlate alla cannabis ai sensi della Convenzione unica delle Nazioni Unite sugli stupefacenti del 1961, modificata dal Protocollo del 1972, e della Convenzione delle Nazioni Unite sulle sostanze psicotrope del 1971.

Il 23 novembre 2020 il Consiglio ha adottato la decisione (UE) 2021/3 del Consiglio relativa alla posizione da adottare, a nome dell'Unione europea, alla 63a sessione riconvocata della Commissione stupefacenti, sulla programmazione della cannabis e della sostanze correlate ai sensi della convenzione unica sugli stupefacenti del 1961, modificata dal protocollo del 1972, e della convenzione sulle sostanze psicotrope del 1971. La decisione è stata indirizzata agli Stati membri conformemente ai trattati e, ai sensi dell'articolo 288 del TFUE, è stata vincolante in tutti i suoi elementi per gli Stati membri chiamati a votare in seno alla Commissione Stupefacenti.

Il 2 dicembre 2020 si è svolto il voto in seno alla Commissione sugli stupefacenti in merito alle raccomandazioni dell'OMS. L'Ungheria ha votato contro tali raccomandazioni. Inoltre, l'Ungheria ha rilasciato una dichiarazione alla Commissione sugli stupefacenti in forte contraddizione con la posizione dell'UE.

(comunicato stampa Commissione Europea del 15/02/2023)
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