Secondo Grant Obst, presidente della Canadian Police Association, la polizia ha, in pratica, smesso di dare la caccia ai possessori di erba, e si sta organizzando per fronteggiare la malavita organizzata.
"In pratica -dice Obst- la polizia di questo Paese non spende le proprie risorse sulla singola persona trovata con una o due canne in tasca", specialmente da quando il reato di possesso di piccole quantita' di cannabis e' stato declassato nel 1997.
In ogni caso, la polizia e' contraria ad un'ulteriore decriminalizzazione della sostanza, per evitare che questo corrisponda ad un incoraggiamento all'uso. In alcuni casi, i poliziotti semplicemente "distruggono" la canna trovata, in altri obbligano il colpevole al servizio sociale. In ogni caso, i possessori di piccole quantita' non hanno le proprie impronte digitali registrate e non viene piu' scritto niente sulla fedina penale.