Il Belgio, dopo aver legalizzato a gennaio il consumo ed il possesso personale di cannabis, ha legalizzato l'uso dei principi attivi della sostanza per sperimentazioni cliniche. I medicinali che la contengono, potranno essere prescritti soltanto da medici ospedalieri per nausee da chemioterapia e radioterapia, glaucoma, dolori e spasmi muscolari dipendenti dalla sclerosi a placche, sintomi legati all'Aids e dolori cronici incurabili con altri farmaci. Questo tipo di "sperimentazioni" dovranno essere approvate prima da un comitato etico, ed i farmacisti dovranno comunicare mensilmente le quantita' di farmaci venduti. La decisione del Governo belga viene dopo le decisioni simili da parte del Canada, dell'Australia e del pronunciamento del Parlamento autonomo catalano sulla materia. Anche in Francia il ministro della Sanita' Bernard Kouchner ha promosso uno studio sull'argomento.