Gli investigatori della Guardia Civil ritengono che il tunnel, profondo 12 metri, fosse utilizzato principalmente per il traffico di hashish.

Sotto una botola, nascosta in un magazzino abbandonato nella zona industriale di Tarajal, nell'enclave spagnola di Ceuta, al confine con il Marocco, gli agenti della Guardia Civil hanno scoperto, il 18 febbraio, un tunnel, probabilmente destinato al traffico di droga. Questa galleria sotterranea, che si estende per 12 metri sottoterra, è una vera e propria opera di ingegneria. Illuminato e sostenuto da travi, passa sotto il letto di un fiume e si estende, per un tratto di almeno 50 metri, fino al confine. Senza precedenti in Spagna.

"Circa quindici anni fa abbiamo individuato movimenti di droga attraverso la rete fognaria - allora sono state installate griglie e sensori - ma nulla di simile a questo tunnel " , ha spiegato a Le Monde un responsabile della comunicazione della Guardia Civil di Ceuta . Il Tribunal Nacional, l'alta corte di Madrid competente in materia di criminalità organizzata, ha chiesto la collaborazione delle autorità del regno di Cherif per scoprire dove finisce. Sul lato marocchino, la zona di confine è occupata da una base militare e da case sparse.

È stata una lunga indagine su una rete di narcotrafficanti operante nell'enclave spagnola a consentire agli investigatori dell'unità affari interni della Guardia Civil di scoprire questo tunnel. Il sequestro di 6.000 chilogrammi di hashish, nascosti nel doppio fondo di tre camion diretti ad Algeciras, tra il 2023 e il 2024, ha portato all'arresto, a gennaio, di 14 persone, tra cui due guardie civili, un agente penitenziario e un deputato del partito locale 

Due settimane dopo, gli investigatori di Madrid sono venuti a ispezionare il magazzino di Tarajal, occupato fino alla pandemia di Covid-19 da un'azienda di marmo e poi abbandonato, dove è stato scoperto l'ingresso del tunnel. Il giorno dopo, un'altra operazione, apparentemente indipendente, ha portato al sequestro di 700 kg di hashish non lontano da lì, in un altro magazzino di Tarajal. Cinque persone sono state arrestate.

"Persone, anche armi"
Questa infrastruttura preoccupa gli esperti di sicurezza. "Bisognerebbe essere ingenui per pensare che un tunnel come questo venga utilizzato solo per trasportare hashish ", afferma Chema Gil, consulente per la sicurezza internazionale e il terrorismo. Si tratta di un tunnel relativamente ben costruito, che richiede un elevato livello di abilità da parte dei trafficanti. Avrebbe potuto essere utilizzato per ogni genere di traffico illecito, di droga, ma anche di persone e perfino di armi. " La Guardia Civil di Ceuta, tuttavia, vuole essere cauta con supposizioni ed estrapolazioni, finché il caso rimane soggetto al segreto istruttorio.

Secondo Europol, la Spagna è la principale porta d'ingresso per la resina di cannabis marocchina in Europa. Condivide questa funzione con Anversa e Rotterdam anche per quanto riguarda il traffico di cocaina. Tuttavia, lo Stretto di Gibilterra, tra Ceuta e il Marocco settentrionale da una parte, e Algeciras e i comuni della provincia di Campo de Gibraltar, è "la zona marittima in cui il narcotraffico è più intenso" , secondo il dipartimento di sicurezza del Ministero dell'Interno spagnolo.

Dall'inizio di febbraio, due narcotrafficanti sono morti in seguito a un inseguimento con la guardia civile nello Stretto di Gibilterra. Nel febbraio 2024, due guardie civili furono uccise dopo essere state investite da un'imbarcazione guidata da narcotrafficanti. Negli ultimi anni il Ministero dell'Interno ha intensificato la lotta al narcotraffico nella regione di Campo de Gibraltar. Nel 2024 sono state effettuate più di 12.000 operazioni, il 43% in più rispetto al 2023. Sono state sequestrate più di 150 tonnellate di hashish, 69 tonnellate di marijuana e 44 tonnellate di cocaina.

(Sandrine Morel su Le onde del 27/02/2025)