L'Impresa Nazionale della Coca (Enaco) ha appena evaso la prima tranche di un ordine di foglia di coca naturale verso gli Usa. Valore: 68 mila dollari; destinatario: una "impresa trasnazionale nordamericana"; uso: "elaborazione di una bevanda gassata nota a livello internazionale".
Ieri sono partite cosi' per il New Jersey, e piu' precisamente per gli stabilimenti della Stepan Company, 22 tonnellate di foglia di coca, cui ne seguiranno altre a luglio, settembre e ottobre. A riferirlo al quotidiano peruviano "La Republica" e' oggi Armandina Aguirre Veramendi, presidente dell'Enaco: "questo e' il primo invio delle 92 tonnellate che ci ha chiesto l'impresa americana per quest'anno".
Poi spiega come altri 120 chili di cocaina, pura al 92%, verranno spediti in Germania e Gran Bretagna, ma stavolta a dei laboratori e per uso farmacologico, medicinale e di ricerca. "Vogliamo industrializzare la foglia di coca. Abbiamo gia' preparato miscele, infusi di coca in diverse varieta', ed estratti. Cosi' sosterremo i produttori di coca" ha spiegato la presidente dell'Enaco, che ha preannunciato come l'impresa nazionale della coca e' prossima a lanciare nel mercato nazionale e internazionale una bevanda rivitalizzante tipo Gatorade.
Inutile chiedersi a base di cosa!
Cosi' come inutile precisare il nome della bevanda gassata statunitense, omesso nell'articolo, ma solo perche' scontato!