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Mondo. Nuove droghe: la kawa, la millenaria droga del Pacifico
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Articolo di Cinzia Colosimo
20 novembre 2002 14:44
 
Proviene dalle isole del Pacifico, da una varieta' della pianta del pepe, la Piper Methysticum, non da problemi di dipendenza ed e' un'ottima cura per il sonno. La Kawa e' stata definita la droga sociale del Pacifico, territorio in cui se ne fa uso da millenni, sia per le sue proprieta' psicoattive, sia per le sue presunte virtu' antibatteriche, diuretiche, anestetiche, analgesiche, nonche' afrodisiache e magiche.
Dal 1995 molte case farmaceutiche americane isolano alcuni principi attivi della kawa per produrre ansiolitici e antidepressivi, farmaci la cui richiesta sembra aumentare per il mondo occidentale.
Questa "droga" si rivela in forma di bevanda insapore, dall'aspetto melmoso, e al primo sorso da l'impressione di aver anestetizzato la bocca. Dopo prende il posto una leggera euforia, una sensazione di benessere e l'irrefrenabile impulso di parlare. Forse e' a causa di questo predisporre alla logorrea che gli uomini di Tonga e Samoa una volta alla settimana bevono insieme la kawa in una sorta di rito propizio alla "chiacchera" che in genere e' seguita da un lungo sonno, altro effetto prodotto dalla sostanza. Le donne invece la possono bere solo il giorno del loro matrimonio, come rito iniziatico per l'ingresso in una nuova famiglia.
Secondo la rivista Psychiatric Service, studi sulla kawa ne hanno accertato i suoi benefici nella cura per l'ansia, e associata a dovute terapie ormonali e' l'ideale per le donne in menopausa. Unico inconveniente e' che, trattandosi di una sostanza psicoattiva, tende a ridurre i riflessi, oltre al fatto che induce sonno, percio' non va mai associata a alcol, barbiturici, sedativi, ne' va mai assunta prima di guidare.
A tal proposito lo Stato della California sta infatti varando una legge che renda incompatibile l'uso di kawa e la guida. Mentre in Italia e' un prodotto di erboristeria che si trova abitualmente in commercio. Pero' non la pensano cosi' al ministero della Sanita' della vicina Germania, dove l'Istituto federale di controllo sui prodotti sanitari, dopo aver accumulato 24 rapporti di danni al fegato provocati dalla Kawa ha deciso di levare dal mercato questo prodotto.
 
 
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