testata ADUC
Italia. Miracolo: Soggiu parla!
Scarica e stampa il PDF
Articolo di Alessandro Garzi
15 maggio 2002 18:23
 
Anche in Italia, abbiamo lo zar antidroga, o meglio, il Commissario Straordinario per le politiche antidroga. E' Pietro Soggiu. Non e' di nomina recente, sono quasi sei mesi che e' in quel posto, nominato dal Governo, ma, probabilmente, la situazione italiana in materia di droghe, e la perfetta riuscita delle leggi in vigore, gli lasciano un compito assolutamente di "ordinaria amministrazione". O no? Anche perche' non si e' mai sentito lanciare nessun allarme, o fare qualche proposta.

Oggi ha parlato, ai microfoni di Radio 24, e non possiamo dire che sarebbe meglio se fosse stato zitto. Comincia parlando di marijuana, e le sue parole sono queste "parlare di droghe leggere, oggi, e' quantomeno un azzardo. Di leggero non c'e' piu' niente, non possiamo continuare a pensare ai dati di una decina di anni fa. Allora il principio attivo contenuto oscillava tra lo 0.5% e l'1.5%, oggi sul mercato si trova marijuana che ha un coefficiente di Thc tra il 15% e il 20%". Diciamolo subito agli inglesi, che stanno per "declassarne" l'uso! La marijuana e' una droga potentissima! Ma se per lo stesso Soggiu, dieci anni fa si poteva parlare di "droghe leggere", perche' vennero lanciati gli allarmi e venne fatta la famosa Jervolino-Vassalli?
Dopo averci dato questa informazione, Soggiu ci ha aperto veramente gli occhi di fronte a una realta' che quasi nessuno conosceva: la marijuana viene dall'Albania, e per giunta, ci fa sapere il commissario, in enorme quantita', e siccome l'offerta e' alta, ci fa sapere, il prezzo e' ormai accessibile a molti. Ma non era tutto proibito, proibitissimo, non avevano tutto sotto controllo?. E, vista la linea di Soggiu (e del Governo che lo ha nominato), non si puo' che pensare alla soluzione proposta: aumentare le pene e i controlli. Visto che negli ultimi 40 anni si sono sempre aumentate pene e controlli, e il metodo ha dimostrato di funzionare.
Oltre a queste notizie, il prefetto Soggiu ci da' anche un'altra informazione vitale: si sta abbassando l'eta' media dei consumatori. E come se non bastasse, ci dice, e' in aumento il consumo di cocaina, soprattutto tra i giovani.

Con queste dichiarazioni, l'Inghilterra ci piace sempre di piu'. E non solo perche' sull'argomento esiste un dibattito non da anni '30 o da confessione religiosa, e neanche per la storia del declassamento della cannabis. Semplicemente perche' Tony Blair, il premier britannico, appena rieletto, la figura dello "zar antidroga", l'ha praticamente cancellata.
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS