Prosegue il dibattito in Colombia sulla proposta di penalizzare il consumo di stupefacenti. E' ormai gia' stato deciso che all'interno del referendum che il Governo di Alvaro Uribe sottoporra' ai cittadini per riformare lo Stato colombiano, ci sara' anche un quesito che intende scrivere in Costituzione come anche il semplice consumo di stupefacenti sia reato penale. La norma porrebbe fine alla depenalizzazione avvenuta attraverso una sentenza della Corte Costituzionale, che nel 1994 cancello' gli articoli della legge sugli stupefacenti dove era previsto carcere e trattamento medico per i consumatori di stupefacenti. Da allora, un cittadino che detenga meno di un grammo di cocaina, 20 di marijuana o 5 di hashish, al massimo puo' ricevere una multa.
E il dibattito passa anche attraverso una serie di autoconfessioni pubbliche scritte nei giornali per dimostrare che il consumo di marijuana, in particolare, e' una cosa assolutamente comune e diffusa anche tra i personaggi noti. Dopo Florence Thomas, coordinatrice del gruppo donne e societa', che sulle pagine de El Tiempo, raccontava il suo rapporto con l'erba, oggi e' la volta di Felipe Zulueta. Su El Espectador, non solo sottolinea che se c'e' qualcosa di "allucinante" in Colombia e' quello di vedere come "un fatto normale l'assassinio di 35 mila persone, o il sequestro di 3.500 ogni anno", ma racconta della volta che ha fumato con il vicepresidente colombiano, Francisco Santos, detto Pacho, oppure con Roberto Posada, penna prestigiosa del quotidiano El Tiempo, che si firma D'artagnan.
Zulueta chiude polemicamente il suo pezzo: "da ora gia' preannuncio il voto negativo sull'articolo del referendum che prevede la penalizzazione del consumo di stupefacenti, perche' ci porta a consumare marijuana di nascosto e, quel che e' ancora peggio, ci verra' a costare di piu' perche' dovremmo dividerla con la polizia che cerchera' di arrestarci".
Certamente un buon modo per far uscire il dibattito fuori dagli steccati della tossicodipendenza come malattia, quando la sostanza in questione e' la marijuana, e chi ne ha fatto uso e' anche lo stesso vicepresidente!