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Spagna. L'allarme ecstasy non si placa
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Notizia 
18 giugno 2002 19:14
 
Sono gia' sei i morti per ecstasy quest'anno, i sequestri di pasticche sono superiori a quelli realizzati in tutto l'arco del 2001, e se si aggiunge che non sono ancora chiari gli effetti a lungo termine del consumo delle droghe di sintesi, la situazione e' allarmante. Solo oggi a Madrid sono state sequestrate 30 mila pasticche di ecstasy, il record del settore. Venerdi' scorso e' stata lanciata la campagna per "prevenire, rendere coscienti e dissuadere" i potenziali consumatori di queste droghe dal Governo basco. Obbiettivo: informare e analizzare le pasticche.
Una delle organizzazioni che lavora direttamente sul campo negli ambienti delle discoteche, concerti e feste, e' la Ong catalana Energy Control. "Solitamente conosciamo tutti i tipi di pasticche, perche' le raccogliamo in diversi punti della citta' di Barcellona durante la settimana e le analizziamo nell'Istituto Municipale di Ricerche Mediche. Cosi' quando arriviamo al fine settimana, o in occasione di feste, sappiamo perfettamente quello che c'e' nel mercato", spiega Josep Rovira, presidente di questa Ong, e precisa che sul mercato, solo a Barcellona, si trovano 10 tipi di pasticche nuove ogni settimana.
 
 
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