Il Triangolo d'Oro nel sud-est dell'Asia rimane la piu' grande risorsa di droghe per i trafficanti della Cina, con piu' di 90 sequestri di partite di narcotici sequestrate nel 2014 dalle forze dell'ordine. Lo fa sapere un rapporto nazionale sulla situazione delle droghe pubblicato oggi. Buona parte di eroina e di anfetamine consumate in Cina viene dal Triangolo d'Oro. Le forze dell'ordine hanno sequestrato 9,3 tonnellate di eroina e 11,4 tonnellate di metamfetamine. Ma la quantita' di questo fenomeno non allarma le autorita', anche se non lo sottovalutano. L'eroina prodotta in Afghanistan e' stimata in 670 tonnellate, la piu' grande produzione mondiale; e di questa l'1,4% e' stata esportata in Cina durante il 2014. La cocaina proveniente dal Sud America e che entra in Cina, e' stata individuata in 12 regioni provinciali.
In Cina ci sono 2.95 milioni di tossicodipendenti registrati alla fine del 2014, ma il numero reale viene stimato in oltre 14 milioni, cosi' come fa sapere il ministero della Pubblica Sicurezza. Si ritiene che 1 cinese ogni 100 consumi droghe, dice Liu Yuejin, assistente del ministero. E che il numero di consumatori di droghe tradizionali come l'eroina sia in calo, mentre quello dei consumatori di droghe sintetiche sia aumentato a 1,46 milioni, sei volte in piu' rispetto al 2008. I consumatori di droghe sarebbero essenzialmente giovani. 480.00 nuovi consumatori sono stati individuati nel 2014, 29.000 dei quali avevano meno di 18 anni e i tre quarti erano sotto i 35 anni. In media, il consumatore di droghe e' un disoccupato, un contadino, un privato in affari o un lavoratore immigrato, anche se il consumo si sta estendo tra gli impiegati pubblici, liberi professionisti e persone dello spettacolo.
La Cina ha arrestato l'anno scorso 169.000 persone per crimini correlati alle droghe, il 60% dei quali avevano meno di 35 anni, mentre il 90% non aveva terminato le scuole medie.
Il rapporto, per la prima volta stilato dal Governo cinese sottolinea come e' in crescita lo spaccio e “sempre piu' e' il crimine organizzato, attraverso vari canali, a gestirlo”. “La maggior parte del traffico si svolge attraverso i corpi umani e i veicoli, mentre e' prevalente lo spaccio per strada, anche se stanno emergendo nuovi metodi come il traffico online, via posta, via aerea e con l'uso di sistemi informatici. Le persone coinvolte appartengono a vari gruppi sociali, inclusi lavoratori, contadini, studenti e privati in affari, ma circa il 70% sono disoccupati, soprattutto con provenienza dalle zone sottosviluppate”.