testata ADUC
Portogallo. Indagine sul consumatore di ecstasy
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
9 giugno 2002 20:32
 
Quasi il 60% dei portoghesi che ha consumato ecstasy almeno una volta nella sua vita, lo ha fatto durante l'ultimo anno. Sono i risultati della prima inchiesta nazionale sul consumo di sostanze psicoattive da parte dei portoghesi, realizzato dall'Universita' Nova di Lisbona durante questo anno.
Lo studio ha preso in considerazione sei Paesi (Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Francia, Germania e Portogallo), ma il Portogallo, per l'appunto, ha registrato il piu' alto tasso di continuita', il 57%, rispetto ad una media del 30%: la dimostrazione che in questo Paese l'ecstasy e' una droga emergente, mentre negli altri e' radicata gia' da temo. Questo consumo coinvolge 15 mila persone tra i 15 e i 64 anni.
L'indagine ci fa sapere che l'estasy e' la seconda sostanza che negli ultimi 30 giorni, e' stata consumata da coloro che sono stati interrogati, superata solo dalla cannabis. I consumatori sono essenzialmente giovani: l'1,2% tra quelli di eta' compresa tra 15 e 24 anni, e lo 0,5% per quelli tra 25 e 34 anni. La maggiorparte sono consumatori maschi, cosi' come per il resto delle altre droghe; mentre la presenza femminile tende ad aumentare quanto piu' si abbassa l'eta'.
I soggetti dell'inchiesta fanno sapere che consumano queste pastiglie "perche' li fa sentire bene" (17%) o perche' li aiuta a meglio ballare (20%).
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS