Un nuovo rapporto mette in risalto ancora una volta l'insuccesso della guerra alla droga in Messico, lanciata dal presidente Felipe Calderon con il sostegno economico e militare degli Stati Uniti.
Le coltivazioni di marijuana sono cresciute del 35% nel 2008, secondo il rapporto annuale dell'International Narcotics Control Strategy Report (INCSR). Si legge: "Nonostante gli sforzi (del Governo messicano), la coltivazione di droghe è cresciuta in modo significativo nel 2009 secondo le agenzie antidroga degli Stati Uniti".
Decine di migliaia di persone sono state uccise ogni anno dall'inizio dell'offensiva contro i narcos.