testata ADUC
 MESSICO - MESSICO - Narcoguerra. 14 morti tra bande rivali in Tamaulipas
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
1 ottobre 2012 19:43
 
Non da' segni di tregua la sanguinosa guerra fra bande di narcotrafficanti in Messico. Nelle ultime 24 ore, sono stati scoperti i corpi di 14 presunte vittime di queste faide: sette cadaveri trucidati e con segni di tortura abbandonati in due automobili nello stato di Tamaulipas e altri sette calcinati ed irriconoscibili.
I sette corpi trucidati sono stati lasciati nel parcheggio di un centro commerciale sulla principale arteria di Nuevo Laredo, dove lo scorso 14 settembre aveva causato scalpore il ritrovamento di altri 16 cadaveri, nove dei quali erano stati appesi da un ponte autostradale, coperti con scritte minatorie.
Secondo gli analisti che seguono la guerra ai narcos, questi nuovi massacri sono da inquadrare nell'ambito della lotta senza quartiere fra il Cartello del Golfo – il cui bos, Eduardo Costilla, alias El Coss, e' stato arrestato lo scorso 12 settembre - e Los Zetas, una banda costituita da ex militari che e' nata come gruppo di fuoco del Cartello del Golfo ma ora si contende con questa organizzazione il controllo delle attivita' illegali in vari stati del paese.
Gli altri sette corpi sono stati lasciati dentro a un veicolo incendiato su una strada che porta da Yurecuaro, nello stato di Michoacan, a La Concepcon, nel vicino stato di Jalisco: anche qui le vittime sarebbero state torturate prima di essere finite con uno sparo alla testa.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS