Prevenire la tossicodipendenza intervenendo nei luoghi classici di consumo dei giovani, e dove i ragazzi si aggregano, anche con tecniche differenziate e personalizzate. E' questo uno dei provvedimenti adottati in Lombardia per contrastare il fenomeno, secondo la relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze.
Insomma e' stata sperimentata la ricerca di possibilita' di incontro tra i giovani le istituzioni in luoghi diversi dai Sert, i servizi per il recupero delle tossicodipendenze. Sono stati assegnati alle Asl, nell'esercizio statale 2000/2001, oltre 45 miliardi di lire per 317 progetti di durata media complessiva di due anni nelle aree prevenzione (giovani di gruppi formali, informali e studenti), trattamento (tossicodipendenti e alcolisti), riduzione danno e reinserimento (tossicodipendenti o ex tossicodipendenti con problemi lavorativi). Si ritiene di poter riuscire a raggiungere poco meno di 100 mila soggetti.
Analizzando i 363 progetti finanziati negli anni dal '97 al '99, per una spesa di oltre 28 miliardi di lire, si rileva che circa il 50% dei progetti hanno realizzato almeno il 40% delle attivita' dichiarate, il 35% ne hanno realizzato il 60%, il 15% ne hanno portato a termine l'80% e il 10% ne hanno raggiunto il 100%.
Ma ci si e' concentrati anche nel settore delle cosiddette 'nuove droghe' al centro di uno dei progetti regionali in corso denominato 'Monitoraggio droghe e manifestazione di abuso'.
Particolare attenzione e' posta sulle droghe sintetiche o alle diverse composizioni in circolazione per comprenderne il grado di pericolosita' e per dare indicazioni sulle possibili modalita' di intervento.
Diagnosi precoce e prevenzione sono invece gli obiettivi del progetto 'Prefettura' che si occupa dei giovani fino ai 26 anni nell'area di Milano e dell'hinterland. La formazione e l'informazione riguardano il progetto 'Discoteche' che, come si capisce dal nome, riguarda uno dei luoghi di maggiore aggregazione adolescenziale.
Fra gli obiettivi per l'anno, affrontare il cosiddetto poli-abuso e il completamento del documento di programmazione per la riorganizzazione del sistema di intervento nell'area delle dipendenze, secondo l'articolazione dell'atto di intesa Stato-regioni.