Canapa indiana come terapia contro il dolore. Lo chiedono i consiglieri regionali Ds attraverso una mozione che impegna il presidente della giunta a sostenere questa proposta presso il Parlamento e il Governo. Gli effetti collaterali derivanti dalla chemioterapia, come nausea e vomito, sostengno, potrebbero infatti essere mitigati dall'uso della canapa indiana.
Oggi infatti, sottolineano i Ds in un comunicato, riviste scientifiche internazionali segnalano che il 44% dei medici avrebbe consigliato ai propri pazienti di utilizzare i derivati della canapa indiana. ma l'utilizzo di queste sostanze risulta illegale, procurando cosi', a chi e' gia' affetto da un tumore, ulteriori pene e ansie.
"Gia' il Senato il 24 gennaio del 2001 -spiega Valeria Cavallo, prima firmataria della mozione- ha approvato un decreto su "le norme per agevolare l'impiego dei farmaci analgesici oppiacei nella terapia del dolore ed esistono gia' in Europa e nel mondo numerosi esempi di utilizzo a dimostrazione dei suoi benefici effetti in particolari patologie".