Il Consiglio regionale ha approvato ieri pomeriggio due dei tre testi presentati in materia di cannabis terapeutica. Quello respinto e' del consigliere Marco Carraresi, del Ccd, mentre quelli approvati vedono a prime firme il verde Fabio Roggiolani e il consigliere dello Sdi Pieraldo Ciucchi. I testi approvati si rifanno alla mozione approvata dal Consiglio regionale della Lombardia.
Cosi' anche dalla Toscana arriva la richiesta al Governo nazionale per un impegno alla legalizzazione dell'uso terapeutico della cannabis per i malati oncologici in fase terminale. Una questione -ha sottolineato il Verde Fabio Roggiolani- che non ha niente a che fare con la discussione a trecentosessanta gradi sulla legalizzazione delle droghe leggere. Sul tavolo c'e' una "questione seria": quello dell'uso terapeutico di sostanze che, come e' ormai dimostrato da studi, possono attutire il dolore per i malati oncologici ai quali non siano somministrati i normali antidolorifici (oppiacei, morfina) o le cure palliative.
Anna Maria Celesti, consigliere di Forza Italia e responsabile regionale alla Sanita' per il suo partito, spiega il consenso del suo gruppo alla mozione ricordando un principio: "La tutela della dignita' e del rispetto dell'uomo debbono valere anche quando muore, cosi' come quando nasce".