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Italia. Calabria: rapporto tossicodipendenza
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Notizia 
1 luglio 2002 19:49
 
Aggiornamento delle rette per i tossicodipendenti ospiti di comunita' terapeutiche e approvazione delle linee di indirizzo per l'autorizzazione al funzionamento dei servizi privati di assistenza: sono questi i provvedimenti piu' significativi adottati a livello regionale, secondo la relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze, in Calabria.
Dal monitoraggio per il 2001 e' emerso inoltre che sono stati erogati i finanziamenti del fondo per la lotta alla droga relativi all'anno 1997, mentre e' avviata la fase di erogazione per quelli dell'anno 1998/99. Il testo presentato a Montecitorio, che non riporta i dati relativi al fenomeno delle tossicodipendenze e la consistenza della Rete dei servizi, riferisce che sono stati approvati, nel giugno dell'anno scorso, i criteri necessari per accedere al fondo nazionale (anno 2000), delegando alle aziende sanitarie il compito di valutare i progetti e di redigere i singoli piani territoriali. Contestualmente, i finanziamenti sono stati ripartiti ed erogati per ogni singola azienda sanitaria sulla base della popolazione e dell'utenza Sert. L'azione della Regione e' stata supportata tecnicamente dal gruppo di lavoro del Dipartimento Sanita' e i finanziamenti verranno erogati con l'apertura dell'esercizio finanziario provvisorio del 2002.
L'attivita' di gestione del fondo lotta alla droga riguarda l'attuazione dei progetti denominati "Centro crisi territoriale nel Servizio Pubblico"; "Sert e approccio dei problemi alcoolcorrelati"; "Unita' mobile per la prevenzione in strada delle tossicodipendenze e delle devianze giovanili" e "Accoglienza telefonica, uno strumento tra pubblico e privato". A questi, si affiancano iniziative progettuali elaborate in ambito regionale e concernenti l'istituzione di un servizio di informazione e prevenzione delle tossicodipendenze attraverso acquisto di materiale didattico e strumentazione; diagnosi e protocolli terapeutici nell'assistenza; assistenza a soggetti sieropositivi (con coinvolgimento di operatori medici e psicologi che lavorano nei Sert ed enti ausiliari); valutazione della qualita' dei servizi territoriali e attivazione Servizio "Linea Verde Droga" e di Unita' di prevenzione di strada.
Nella relazione vengono indicati, inoltre, gli obiettivi fissati per il 2002 e che riguardano la predisposizione di strumenti di verifica e controllo sui percorsi progettuali finanzianti; l'elaborazione e definizione di requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l'accreditamento delle strutture pubbliche e private di assistenza; l'istituzione dell'Osservatorio regionale per le dipendenze patologiche; formazione e aggiornamento permanente degli operatori del Sert e l'attuazione di iniziative per garantire assistenza ai detenuti tossicodipendenti e alcolisti anche attraverso l'inserimento di programmi socio-riabilitativi.
 
 
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