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Italia. Anticipazioni Rapporto Servizi antidroga: e' boom di droghe sintetiche
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16 gennaio 2008 19:01
 
Le droghe sintetiche invadono il mercato italiano. A indicarlo e' il boom di sequestri: +500%. Una crescita a tre cifre che segna un nuovo record: piu' di 30mila chili di droga e oltre 3,4 milioni di dosi sottratti al mercato negli ultimi dodici mesi. E' questo, a quanto l'Adnkronos e' in grado di anticipare, il quadro 2007 del mercato italiano che emerge dalla relazione annuale della Direzione Centrale Servizi Antidroga del ministero dell'Interno.

Anfetamine ed ecstasy le droghe chimiche preferite. Tra i consumatori nuovi o 'nostalgici' l'eroina torna protagonista, mentre la cocaina mette d'accordo tutti e mantiene il suo primato. A incentivare il mercato ci pensano i prezzi stracciati: Napoli e' la citta' piu' conveniente con 20 euro per una dose di polvere bianca o eroina. Tra gli 'effetti collaterali' una sempre maggiore spregiudicatezza nell'uso di 'sostanze da taglio', che sono spesso la causa delle morti per droga. Se hashish e marijuana perdono clienti, la globalizzazione incrementa il consumo delle sostanze etniche: khat, ketamina e shaboo.

Trend positivo anche per il recupero di eroina che in dieci anni ha visto quadruplicare i risultati. Nel 1997 erano 476 i chili sottratti alle organizzazioni criminali oggi, invece, si sfiora quota 1.900. Un indice di attenzione da parte delle forze dell'ordine, ma anche un segnale: il surplus di oppiacei prodotto in Afghanistan si sta riversando sul mercato italiano ed europeo. Un traffico illegale gestito da diversi cartelli: dalle mafie nostrane alle organizzazioni albanesi o maghrebine. Il tutto senza escludere i produttori.
Il mercato nazionale e' alimentato quasi totalmente dalla cocaina colombiana: Ecuador, Spagna, Olanda e Argentina le rotte d'ingresso. Turchia e Albania, invece, il passepartout per l'eroina afgana. L'hashish arriva attraverso la Spagna o l'Olanda, quest'ultima pronta a garantire 'rifornimenti' anche di marijuana e droghe sintetiche.

Nel 2007 anfetamine ed ecstasy hanno acquisito nuovi clienti, oltre il 6% secondo le ultime stime, e raggiunto quota 388mila dosi.
Quasi 5.300 quelle invece di Lsd. Un mercato con alcune novita' e qualche ritorno: piu' di un milione di compresse di diazepam, 1.478 chili di khat e oltre 2 chili di metadone sequestrati. In un solo colpo 123mila le pasticche finite nella rete dei controlli a Valico Brogeda, in provincia di Como, nel maggio scorso. Carichi di droghe sintetiche intercettati che si sottolinea nella relazione della Dcsa "registrano incrementi consistenti. Si ritiene peraltro che l'offerta di queste sostanze sia maggiore di quanto non dicano i sequestri. Si tratta di un traffico molto frammentato, spesso gestito da soggetti al di fuori dei circuiti macrocriminali, che mutano frequentemente e che rendono per questo piu' difficile l'individuazione dei flussi".

Allucinogeni da laboratorio e stimolanti anfetaminici distribuiti da 'trafficanti fai da te'. La conferma arriva da Sebastiano Vitali, dirigente superiore della Polizia di Stato, a capo del Servizio operazioni della Direzione centrale antidroga. "Difficile negare che chiunque possa andare in Olanda a comprare della droga con una probabilita' molto alta di farla franca". Incensurati insospettabili che si trasformano in corrieri o in consumatori-pusher, gruppi stranieri sempre piu' interessati a entrare in un mercato che promette guadagni facili.
A testimoniarlo il numero crescente di stranieri segnalati e l'attivita' di contrasto: 21.645 operazioni contro le 20.580 del 2006. 'La fetta piu' importante e lucrosa del mercato e' legato, pero' -spiega Vitali- alle sostanze 'tradizionali''. Aumenta la domanda di cocaina, ma i sequestri perdono terreno: 3.875 chili circa nel 2007, quasi mille chili in meno rispetto allo scorso anno. I derivati della cannabis, hashish e marijuana soprattutto, restano nel complesso le droghe piu' richieste dal mercato. A testimoniarlo l'alta percentuale di sequestri: oltre 18.250 chili di hashish e 4.500 chili di marijuana. Un vero tracollo per quest'ultima se si considera che solo dieci anni fa la quantita' sottratta al mercato illecito era di oltre 45mila chili.

Trend negativi che, pero', "possono nascondere -sottolinea Vitali che coordina le investigazioni antidroga in Italia e all'estero- nuove strategie: una fase di attesa per studiare rotte piu' sicure per lo spaccio". Il mercato illecito attraversa cosi' tutta l'Italia. Tappa obbligata Milano e province: quasi un chilo di droga su tre passa da qui, se si leggono tabelle e statistiche. La Lombardia si conferma la regione dei sequestri con 9.480 chili: quasi il 32% della droga complessiva recuperata lo scorso anno. Seguono la Liguria (2.908 chili), la Sicilia (2.366) e la Campania (1.919).
Fanalino di coda il Molise, la Valle d'Aosta e la Basilicata, rispettivamente con poco piu' di 6, 26 e 28 chili.

E' 'boom' di cocaina, eroina e droghe sintetiche in Lombardia, mentre Liguria e Sicilia si dividono il traffico di marijuana, hashish e cannabis. Sono 213.158 le pasticche di ecstasy sequestrate a Milano e province, a cui vanno aggiunte 24 dosi di anfetamine e 565 di Lsd, il potente allucinogene che 'impazza' in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, rispettivamente con 2.293 e 1.626 dosi sequestrate in dodici mesi. A guidare la classifica dei sequestri di eroina e cocaina e' ancora la Lombardia con 868 e 1.220 chili sottratti alle mani dei trafficanti. In Liguria l'hashish 'spadroneggia' con 2.610 chili recuperati, mentre in Sicilia 'spopola' marijuana e cannabis: 1331 chili e quasi 1.434.500 di piante sequestrate.
Cocaina nascosta in blocchi di marmo o intrisa negli abiti, eroina 'inserita' all'interno di computer, shaboo nascosto in oggetti di legno artigianali, cornici di quadri o nelle suole delle scarpe. Senza dimenticare i metodi piu' classici: doppifondi di valige, palle da tennis, vani dell'auto creati ad 'hoc', piccole imbarcazioni e bagagli a mano: solo a Malpensa ogni giorno sbarcano oltre tre chili di droga. Porti, aeroporti e strade: i corrieri non hanno mezzi di preferenza. Nel porto di Salerno sono stati recuperati in un solo colpo, nel febbraio scorso, 378,90 chili di cocaina.

Nel porto di Trieste e' stato intercettato uno dei maggiori carichi di eroina (176,755 chili), mentre a Genova e' stata bloccata una partita di hashish: 546,750 chili. Ben 490 chili di marijuana sono stati sequestrati a Vittoria, in provincia di Ragusa. L'aeroporto di Malpensa si conferma leader con 600 chili di droga, soprattutto cocaina, sequestrati nei primi sei mesi del 2007. Seguono il Leonardo da Vinci a Roma (189,72) e il Marconi a Bologna (kg. 40,41). Un traffico illecito che viaggia anche sulle strade: nel valico autostradale di Vipiteno sono stati sequestrati carichi di hashish e cocaina (oltre 415 chili solo nel primo semestre), in quello di Passo Resia nella rete dei controlli sono finiti 116 chili d marijuana, mentre lungo l'Autofiori sono stati recuperati in pochi mesi quasi 65 chili di sostanza illecite.

Crescono i sequestri, ma aumentano i consumatori. Nel 2007 le persone segnalate sono state 34.570, con un aumento, rispetto allo scorso anno del 10,5%. Trend positivo anche per stranieri e minori. Le denunce hanno riguardato in 10.360 casi cittadini stranieri rispetto ai 9.544 del 2006 segnando un + 10,8%. Solo nel primo semestre gli stranieri segnalati in Italia, di cui 4.466 in stato di arresto, sono stati 5.382: il 31,1% del totale nazionale delle denunce per droga con un incremento del 20,8% rispetto allo stesso periodo del 2006.
Piu' denunce per il reato di traffico illecito in 4.877 casi (18,8% in piu' rispetto al primo semestre del 2006) e di associazione finalizzata al traffico in 505 casi (+44,7%). Un dato indicativo di quanto gli stranieri siano sempre piu' coinvolti nel reato piu' grave di associazione, conservando allo stesso tempo un ruolo primario in quello dello spaccio.

Fra gli extracomunitari coinvolti soprattutto marocchini, oltre il 30% del totale degli stranieri denunciati a livello nazionale, seguiti da tunisini, albanesi e nigeriani. Sono la Lombardia, l'Emilia Romagna e il Lazio le regioni che hanno raccolto le maggiori denunce a carico di stranieri. Sono 1.018 i minori denunciati, secondo i dati non ancora consolidati. A 'macchiare' la fedina penale soprattutto cocaina, seguita da hashish ed eroina, ma anche pronti sperimentatori: butirrolactone o Gbl, psilocibina, metilamfetamina cloridrata sono le sostanze pronte a sbancare.

Senza dimenticare lo sniffing: sostanze volatili presenti in colle, gas, carburanti, diluenti e lacche per i capelli facili da inalare.
 
 
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