Il fenomeno dell' alcolismo e' in aumento in Alto Adige, soprattutto nel meranese dove vi e' un incremento del 17 per cento delle persone che si sono rivolte ai servizi territoriali (Ser.T). Parallelamente a Merano vi e' stata una diminuzione del 26 per cento degli inserimenti in comunita' terapeutiche per tossicodipendenti. E' questo uno dei dati piu' importanti della parte altoatesina della Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia 2001.
Il Ser.T di Bolzano ha registrato un dato stabile del numero di pazienti seguiti con incremento invece di invii alle strutture riabilitative. C'e' stato anche un forte incremento dei minorenni segnalati per dipendenza da oppiacei: 14 nel 2000, 33 nel 2001. E' stata anche registrata "un'ampia diffusione della cocaina, come sostanza d'abuso occasionale, nei pazienti seguiti". E' stato registrato anche un miglioramento della vita della fascia d'utenza a piu' elevato tasso di deterioramento sociale.
I Ser.T di Bressanone e Brunico hanno rilevato un aumento degli utenti inviati dalla commissione medica per l'accertamento dell'idoneita' alla guida di autoveicoli e non ci sono stati contatti con giovani consumatori di nuove sostanze.
Si e' rilevato nel complesso che il tossicodipendente "e' una persona di eta' compresa tra i 30 e i 35 anni che consuma prevalentemente eroina, ha frequentato la scuola media inferiore, per il 70 per cento circa dei casi lavora regolarmente o occasionalmente ed e' comunque integrato con il tessuto sociale". Nel 2001 i casi di mortalita' da eroina sono stati sei. Complessivamente i tossicodipendenti in carico ai servizi nel 2001 sono stati 967, di cui 191 donne. Per quanto riguarda il servizio attualmente il numero degli operatori sanitari e' inferiore a quello previsto dalle piante organiche. I posti disponibili per gli alcoldipendenti sono stati utilizzati all'80 per cento mentre vi e' una diminuzione della utilizzazione per tossicodipendenti.
Tra i provvedimenti piu' significativi attuati in questo campo in Alto Adige vi e' il centro riabilitativo per alcolisti a Rodengo e la riorganizzazione della comunita' terapeutica per tossicodipendenti a Bolzano. Sono state anche fissate linee guida alle Asl per la somministrazione del metadone e c'e' stato un protocollo di intesa tra ripartizione lavoro e Asl per l'inserimento lavorativo degli utenti del Ser.T.
I costi relativi ai servizi territoriali comprendono i contributi ad enti ausiliari erogati con la legge provinciale n.69 del 1978, le spese direttamente sostenute della Provincia per iniziative di prevenzione e di educazione sanitaria (complessivamente 1.13.995 euro) ed i costi per il personale del Ser.T (complessivamente 2.980.717,38 euro).
I costi delle comunita' terapeutiche comprendono i ricoveri in comunita' italiane (euro 2.206.856,34) ed in comunita' dell'Austria per gli utenti di lingua tedesca (euro 1.047.031,03).