Secondo il Generale Capo della polizia di Teheran, Morteza Talaei, una societa' sana non dovrebbe concedere alcuna garanzia agli spacciatori di droga. Intervenendo ad un meeting organizzato dagli ufficiali alle sue dipendenze, Talaei ha ricordato che le unita' antidroga sono salite a 81 e gli enormi risultati ottenuti l'anno scorso, in particolare la distruzione del cartello del narcotraffico concentrato nell'area di Khak-e Sefid. Adesso il centro dello spaccio si e' spostato al parco di Lavizan. La lotta al narcotraffico e' costata finora la vita a 3200 agenti di polizia.