Centottantasei malati di Aids sono stati individuati nel sud del Paese, nella provincia di Kerman, dove si stima che, complessivamente, le persone infette dal virus si aggirino tra le 4 e 5 mila. Si tratta, comunque, di dati non ufficiali, come tiene a precisare il responsabile provinciale della "Mezza Luna".
Il responsabile del dipartimento per la sicurezza del Governo di Kerman, fa sapere che la maggiorparte di coloro che nella zona sono infettati dall'Hiv, sono tossicodipendenti.
I dati ufficiali nazionali parlano di 1.800 persone malate di Aids e di 15 mila risultate positive al test dell'Hiv. Una situazione che ha spinto diverse autorita' sanitarie a chiedere la distribuzione di farmaci e siringhe: 300 mila sono i tossicodipendenti ufficiali da sostanze che vengono assimilate per via endovenosa, il 70% dei quali e' contaminato dall'Aids. Mentre il 63% di tutti i malati di Aids e' tossicodipendente.
Dall'inizio dell'anno iraniano (21 marzo) i malati di Aids individuati sono stati 3.681. Ma sono numeri in difetto, dice il capo della "Mezza Luna" Saeed Rahimi, perche' e' una malattia che viene considerata con repulsione dalla societa', e quindi nascosta.