Due uomini sono stati impiccati nel carcere della città di Khorramabad, nell'ovest dell'Iran, perché riconosciuti colpevoli di traffico di sostanze stupefacenti. Lo ha riferito oggi l'agenzia d'informazione 'Irna', secondo cui le condanne a morte sono state eseguite all'inizio della settimana, ovvero sabato o domenica secondo il calendario iraniano. L'agenzia iraniana ha reso noto solo le iniziali dei due condannati a morte, Gh. B. e H.R., non fornendo ulteriori dettagli.
Le due impiccagioni portano a 27 il numero delle condanne a morte eseguite dall'inizio dell'anno nella Repubblica Islamica, mentre nel 2009 le sentenze capitali sono state ben 270. Omicidio, stupro, traffico di droga, rapina a mano armata e adulterio sono alcuni dei reati punibili in Iran con la pena di morte.