Negli ultimi dieci anni il valore delle case è cresciuto a un ritmo significativamente più elevato negli stati che hanno legalizzato la marijuana rispetto agli stati dove l'erba non è legale, con il prezzo medio di una casa in uno stato legalizzato  più alto del 41% rispetto a quelli che continuano a criminalizzare la cannabis. secondo un nuovo rapporto sulle tendenze immobiliari.

Lo studio di Real Estate Witch e Leafly ha esplorato i prezzi medi delle case dal 2014 al 2023, esaminando il potenziale impatto dell’accesso regolamentato alla cannabis per scopi medici o ricreativi sul valore immobiliare.
L’analisi ha rilevato che il prezzo medio di una casa negli stati dove la cannabis è legale è aumentato di 185.075 dollari dal 2014, rispetto a 136.092 dollari negli stati dove non è legale. Il valore medio delle case in uno stato con la cannabis ricreativa legale ha raggiunto i 417.625 dollari, mentre i prezzi delle case negli altri stati sono stati in media di 295.338 dollari, una differenza del 41%.

Il rapporto ha anche mostrato che la crescita dei prezzi interni negli stati con la cannabis terapeutica ha superato quella degli stati che devono ancora attuare la riforma. Gli stati che utilizzano marijuana medica hanno visto il valore delle loro case crescere in media di 166.609 dollari rispetto agli stati proibizionisti dove i prezzi delle case sono aumentati di 137.320 dollari dal 2014.

“Non sorprende che gli stati di tutti gli Usa abbiano registrato aumenti significativi dei valori immobiliari, dato che il valore degli immobili generalmente aumenta nel tempo”, afferma il rapporto. “Ma il divario crescente tra i valori delle case negli stati legali e illegali emerge come un pollice verde”.

Inoltre, lo studio sembra identificare un’associazione tra il valore della casa e l’accesso ai dispensari regolamentati a livello locale. Le città con rivenditori autorizzati negli stati legali hanno visto i prezzi medi delle loro case aumentare di 168.292 dollari dal 2014. Il valore medio delle case nelle città senza dispensari, nel frattempo, è aumentato di 100.933 dollari. Una differenza di $ 67.359.

“Questo rapporto testimonia ciò che gli addetti ai lavori della comunità della cannabis sanno da tempo: la presenza di cannabis legale nelle città e negli stati non diminuisce il valore delle proprietà. In realtà, è esattamente il contrario”, ha dichiarato Josh deBerge, vicepresidente del marchio e delle comunicazioni di Leafly, in un comunicato stampa. “La cannabis regolamentata offre una serie di vantaggi economici alle comunità locali, e questo è qualcosa che questo rapporto rende abbastanza chiaro”.

Gli autori del rapporto non tentano di analizzare le ragioni per cui la legalizzazione sembra legata all’aumento del valore della casa, ma potrebbero essere in gioco molteplici fattori. Studi precedenti, per esempio, hanno indicato che l’accesso regolamentato potrebbe influenzare alcune persone a trasferirsi in determinati stati rispetto ad altri.

Analisi precedenti, inclusa una pubblicata nel 2021 che utilizzava i dati del mercato immobiliare online Zillow, hanno dimostrato allo stesso modo che la legalizzazione della marijuana è associata a valori delle proprietà immobiliari più elevati. “Il valore delle case è aumentato di 6.338 dollari in più negli stati in cui la marijuana è legale in qualche forma, rispetto agli stati che non hanno legalizzato la marijuana”, concludeva il rapporto.

Nel 2020, un’analisi separata degli economisti dell’Università dell’Oklahoma ha rilevato similmente che gli stati che legalizzano la marijuana vedono un aumento dei prezzi delle case, con l’effetto più pronunciato una volta aperti i punti vendita nelle vicinanze.

(Marijuana Moment del 01/11/2023)

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