Un tribunale dell'Azerbaijan ha condannato oggi a cinque anni di prigione un oppositore molto attivo su Facebook dopo averlo accusato di possesso di droga, accusa che il suo avvocato ha denunciato come costruita ad hoc. “La corte di Baku, che si occupa dei crimini gravi, ha riconosciuto colpevole Omar Mamedov per possesso di droga e lo ha condannato a cinque anni di prigione”, ha detto all'agenzia France Presse (Afp) il suo avvocato Alaif Gassanov. “Le accuse contro il mio cliente sono state fabbricate ad hoc ed il verdetto e' stato emesso per motivi politici”. Dirigente del movimento della gioventu' pro-democratica Akhyn e membro del partito dell'opposizione Solidarieta' civica, Mamedov pubblicava dei montaggi e delle caricature satiriche antigovernative sulla sua pagina Facebook “AZTV Pickups”, seguita da piu' di 60.000 abbonati. A gennaio era stato arrestato dalla polizia che fece sapere di aver trovato sei grammi di eroina nella sua casa. In questi mesi in cui ha atteso il processo Mamedov e' stato in carcere. L'organizzazione di difesa dei diritti umani, Human Right Watch, ha accusato le autorita' del Paese di utilizzare regolarmente delle false accuse di possesso di droghe per far zittire i dissidenti.