La Dea, agenzia antidroga americana, ha annunciato di aver sequestrato 150 milioni di dollari, apparentemente frutto di un traffico di stupefacenti, in procinto di essere riciclati per conto del movimento sciita libanese filo-iraniano Hezbollah.
Secondo quanto e' stato reso noto, si tratta di soldi intercettati in un conto negli Stati Uniti utilizzato dalla Lebanese Canadian Bank che, ha affermato una responsabile della Dea, Michele Lionhart, ha svolto 'un ruolo chiave' nel facilitare il riciclaggio di denaro per organizzazioni controllate da Hezbollah in tutto il mondo.
Il movimento sciita Hezbollah e' da anni nella lista nera delle organizzazioni terroriste stilata dagli Usa, e appena la settimana scorsa il Dipartimento del Tesoro ha annunciato di avergli imposto nuove sanzioni, 'per il suo sostegno al governo della Siria'. In particolare la nuova misura mira ad impedire qualsiasi attivita' o passaggio di fondi del movimento Hezbollah nella giurisdizione degli Usa.