Il presidente rumeno Klaus Iohannis ha convocato mercoledì il Consiglio supremo per la difesa nazionale per affrontare la grave minaccia alla sicurezza nazionale rappresentata dalla droga.

Prima dell’incontro, il ministero degli Interni ha reso noto un progetto di legge da sottoporre a consultazione pubblica per inasprire le pene per la promozione dell’uso di droghe. L’iniziative segue l’acceso dibattito scoppiato la scorsa settimana, quando il ministro degli Interni C?t?lin Predoiu ha presentato in Parlamento la sua strategia di prevenzione delle droghe.
“Due giovani su 10 tra i 15 e i 24 anni, secondo le statistiche ufficiali, hanno fatto uso di droghe almeno una volta. Nelle scuole, un ragazzo su 10 fino ai 16 anni ha fatto uso di droghe almeno una volta”, ha detto Predoiu.
“Nonostante le vostre dichiarazioni di guerra contro la criminalità organizzata, in realtà questo fenomeno sta proliferando, cresce come un ascesso, esplode, causando la perdita di vite di bambini in Romania”, ha dichiarato il deputato dell’USR Stelian Ion, ex ministro degli Interni tra dicembre 2020 e settembre 2021. 
La serie di misure istituzionali di alto livello e l’acceso dibattito all’interno e all’esterno del Parlamento fanno seguito alla devastante tragedia di quest’estate, dove due studenti sono stati investiti da un 19enne sotto l’effetto di droghe mentre camminavano sul ciglio della strada.
La polizia aveva trovato della droga nell’auto del conducente durante un controllo prima dell’incidente, ma lo aveva lasciato andare.
La proposta di legge del ministero degli Interni pone particolare enfasi sul monitoraggio del comportamento, compreso il potenziale sequestro di veicoli con droghe a bordo classificate come rischiose o ad alto rischio.
Secondo la proposta di legge, le auto saranno anche sottoposte a fermo amministrativo se i conducenti rifiutano un test antidroga e i filmati forniti dai testimoni saranno accettati come prova. I conducenti che si rifiutano di sottoporsi al test antidroga possono anche subire il sequestro del veicolo.
Inoltre, il disegno di legge prevede un aumento delle pene per chi incoraggia l’uso di droghe, con pene da uno a tre anni per le droghe ad alto rischio e da uno a cinque anni per le sostanze ad alto rischio, a differenza degli attuali pochi mesi di reclusione.
Se il disegno di legge fosse approvato, anche il personale delle forze dell’ordine sarebbe sottoposto a regolari test antidroga e antialcol durante l’orario di lavoro.

(Manuela Preoteasa | Euractiv.ro)
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