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Cina. Acqua sul fuoco dell'epidemia di Aids
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Notizia 
3 luglio 2002 14:24
 
Le autorita' sanitarie cinesi negano ogni fondamento di verita' al resoconto dell'Onu sull'Aids: non e' vero -afferma in primo luogo il Ministero della Sanita'- che lo Stato non stia facendo abbastanza per arrestare l'epidemia. L'Onu ritiene che i sieropositivi cinesi siano almeno 800 mila, ma, a differenza delle autorita' locali, teme che potrebbero essere 1,5 mln, per lo piu' contagiati mediante lo scambio di siringhe nell'iniezione di droghe.
 
 
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