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Cina. 53 esecuzioni capitali per festeggiare la giornata Onu contro la droga
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26 giugno 2002 14:17
 
Nei primi sei mesi del 2002, la polizia cinese ha investigato oltre 45.000 casi di traffico e produzione di stupefacenti, sequestrando 4 tonnellate di eroina, 38.765 persone sono stati arrestate per traffico o uso di stupefacenti. Lo riferisce oggi l'agenzia 'Nuova Cina'.
"La situazione e' grave", afferma la stessa agenzia. I tossicodipendenti sono passati da 148.000 nel 1991 ad oltre 900.000 quest'anno, tra cui 740.000 eroinomani.
Sui 30.736 sieropositivi di Aids accertati nel 2001, il 68,7% sono drogati.
Secondo le statistiche ufficiali, i tossicodipendenti registrati sono oltre 910.000, l'80% sono i giovani, tra cui oltre 10.000 con meno di 16 anni. Il numero reale dei tossicodipendenti secondo la stampa ufficiale potrebbe essere di circa 2 milioni.
Nei primi sei mesi del 2002, oltre 104.298 tossicodipendenti sono stati forzati per la disintossicazione nei centri di riabilitazione, altri 39.938 sono stati inviati ai 'centri per la disintossicazione e la rieducazione attraverso il lavoro'.
Almeno 53 persone sono state messe a morte ieri e oggi nelle regione di Guangdong, Fujian, Sichuan, Jiangsu e Pechino.
Ogni anno, in occasione della giornata dell'Onu contro la droga la Cina mette a morte decine e decine di trafficanti.
 
 
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