Cile. Cocaina di plastica per passare i controlli Un nuovo metodo per superare i controlli della dogana e' quello di "plastificarla". Attraverso la miscela con una resina, il cloridrato di cocaina si solidifica e puo' essere incorporato in valige e bagagli.
Le autorita' della Polizia e della dogana hanno scoperto negli ultimi giorni alcuni di questi carichi, non per i controlli dei rilevatori di stupefacenti, ma per il nervosismo dei viaggiatori. Il primo giugno una valigia era composta di una resina e coperta con fibra di vetro per arrivare a contenere 7,1 chili di cloridrato di cocaina. I funzionari ammettono che con questo metodo e' molto difficile scoprire la droga, praticamente qualsiasi oggetto di plastica puo' essere fatto di cocaina.
L'anno passato l'autorita' doganiera cilena aveva sequestrato 169 chili di cloridrato e 196 chili di pasta base di cocaina in 105 operazioni. Nel 2000 con 72 operazioni i sequestri erano stati di 106 chili di cloridrato e 109 chili di pasta base. Nel 1999, 535 chili di cloridrato e 855 chili di pasta base con 64 operazioni.